Alto lago di Como-Valli del Lario, pronto il preliminare di Strategia

Il 19 giugno verrà presentato il primo documento di intenti della quarta area interna lombarda

La quarta area interna lombarda si appresta a concludere la prima tappa del percorso previsto dalla Strategia nazionale per le aree interne (SNAI). Il 19 giugno prossimo, a Gravedona, sarà presentato il preliminare di Strategia dell’Alto lago di Como - Valli del Lario individuata a novembre 2016, insieme all’Appennino lombardo – Oltrepò Pavese, nuova area interna della Lombardia. Le prime due, Alta Valtellina e Val Chiavenna, hanno già firmato gli Accordi di programma quadro che avviano gli interventi. La quarta area comprende un territorio di circa 450 Kmq a cavallo tra le province di Como e Lecco, formato da 34 comuni, 15 periferici e 19 intermedi.  Un totale di 39.333 abitanti in alcuni casi riuniti in piccole comunità, con 23 comuni che contano meno di 1.000 cittadini e 9 meno di 300.  Spopolamento, invecchiamento e abbandono di ampie porzioni di territorio convivono con eccellenze nei settori dell’energia e della meccatronica. L'incontro di giugno chiude la prima fase di partecipazione pubblica finalizzata alla progettazione della strategia il cui obiettivo principale, da cui discendono tutti gli altri, è il superamento della frammentazione che caratterizza l’area a vari livelli: di governance intercomunale, proprietà fondiarie, tessuto produttivo, mobilità, le relazioni tra Valli e sponde lacuali, promozione turistica. Dai numerosi incontri svolti tra tutti gli attori coinvolti è emersa con forza l’esigenza di integrare e valorizzare le potenzialità presenti sul territorio per poterne contrastare le fragilità. Il documento accorda priorità assoluta al rafforzamento dell’integrazione tra i comuni dell’area progetto e insiste sulla semplificazione e riorganizzazione dell’associazionismo per superare la forte eterogeneità presente. Ciò con un duplice obiettivo, quello di creare economie di scala insieme a l’altro di garantire servizi adeguati anche alle realtà più piccole. Sul tema della gestione associata di funzioni e servizi, amministratori locali e stakeholders si erano confrontati nel focus del 2 marzo con Formez PA che, nell’ambito delle attività di accompagnamento dell’ente, supporta i territori nello svolgimento di analisi delle forme associative presenti sul territorio e nel loro adeguamento al pre-requisito previsto dalla SNAI per l’elegibilità delle aree progetto.