Appennino emiliano, firmato l’Accordo di programma quadro nell’ambito della SNAI

Saranno 21 gli interventi strategici per lo sviluppo dell’area pilota emiliana. Mobilitati complessivamente circa 28,5 milioni di euro

Firmato l’Accordo di programma quadro (APQ) per la Strategia d'area dell'Appennino emiliano. In occasione della sottoscrizione dell'APQ a Reggio Emilia è stato presentato il piano di interventi strategico “La Montagna di Latte”, che fin dal nome richiama la vocazione zootecnica del comprensorio - dislocato tra le province di Reggio Emilia, Parma e Modena – che ne costituisce anche il tratto identitario. Una specializzazione dominante che richiede, però, un processo di innovazione produttiva a cui affiancare una maggiore offerta turistica e il potenziamento dei servizi di cittadinanza.
 
L’area progetto individuata nell’ambito della Strategia nazionale aree interne (SNAI) è composta da 7 comuni cui si aggiungono gli 11 dell’area strategica. Soprattutto la zona montana è caratterizzata da un’estrema frammentazione abitativa e, complessivamente, da un declino demografico che negli ultimi 4 anni nelle “zone altre” ha raggiunto punte del 30%. Sono 21 gli interventi previsti nell’area pilota emiliana per invertire le tendenze negative in atto e rilanciare il territorio con un budget pari a poco meno di 21 milioni di euro di risorse pubbliche, di cui circa 3,7 provenienti dalla Legge di Stabilità. Con il cofinanziamento di operatori pubblici e privati le risorse da investire nella Strategia raggiungono circa 28,5 milioni di euro. Con la firma dell'APQ inizia ora la fase dell'attuazione concreta sul territorio.