Convalidate altre 5 nuove aggregazioni territoriali in linea con i criteri di ammissibilità previsti dalla Strategia nazionale per le aree interne (SNAI) 2021-2027. Oggi la ratifica nel corso della riunione del Comitato tecnico aree interne (CTAI).
Le cinque oggetto della presa d’atto del CTAI sono ubicate due nella Regione Calabria e tre nel Lazio. Di queste, sono tre quelle che beneficeranno del contributo nazionale - 4 milioni di euro previsti per ciascuna area della SNAI 2021-2027 - come prime o seconde aree secondo un ordine di priorità indicato dalle rispettive Regioni. Le altre, candidate in sovra numero dalle amministrazioni regionali, che rispondono ai criteri richiesti ma che non rientreranno nel perimetro della SNAI, potranno invece essere finanziate a valere sulle singole strategie regionali.
Disco verde anche per le prime “terze aree” che riceveranno una quota di finanziamento nazionale in virtù della rinuncia da parte di alcune regioni a candidare un secondo comprensorio, liberando così risorse già programmate a favore di quelle che hanno superato l’istruttoria del Dipartimento Politiche di coesione e del Nucleo di Valutazione e Analisi per la Programmazione (NUVAP). Sono state selezionate in quelle regioni con maggiore popolazione nei territori interni ovvero Lombardia, Sicilia ed Emilia Romagna.
Salgono così a 39 le aree della nuova SNAI ratificate dal CTAI sulle 43 previste. Superata l’istruttoria per una terza area anche per la Campania la cui presa d’atto è stata rimandata per verificare la possibilità di allargare la platea dei comuni.
In totale sono state chiuse positivamente 50 istruttorie e altre nove sono in via di conclusione. In dirittura d’arrivo anche la riperimetrazione di alcune aree del ciclo precedente. Entro il 30 settembre un’altra riunione del Comitato chiuderà l’intero processo di articolazione della nuova SNAI che, nell’attuale programmazione, si configura non più come azione sperimentale, ma come politica nazionale strutturale.
Approvate altre aree della SNAI 2021-2027
Il Comitato tecnico aree interne ha preso atto di 5 nuove aggregazioni territoriali, Entro settembre via libera a tutte le 43 aree previste