Sarà sottoposto prossimamente ai ministeri coinvolti lo schema di Accordo di Programma Quadro (Apq) deliberato il 31 luglio dalla Giunta regionale abruzzese per il Basso Sangro-Trigno. Si tratta dell’area prototipo fra le quattro delineate dalla Regione nell’ambito della Strategia nazionale aree interne (SNAI). Per la riqualificazione dei servizi essenziali e lo sviluppo dell’area sono stati individuati 11.279.540 euro di cui 3.740.000 provenienti dalla legge di stabilità 2014 e 7,5 milioni di euro da fondi europei 2014-2020 e fondi regionali. Nell’Apq sono riportati la Strategia d’area che contiene l’idea guida sui cui fondare tutte le attività, gli interventi da attuare, le fonti finanziarie e i tempi di realizzazione. L’area, che si espande su 761 chilometri quadrati, comprende 33 comuni in provincia di Chieti e si trova a cavallo tra due comprensori, il Sangro Aventino e il Trigno Sinello, i più meridionali della Regione Abruzzo. Il 35% dei 22mila abitanti è over 65. Il rilancio dei territori è espresso dal paradigma “comunità generative” che richiama tutte le comunità locali a giocare il proprio ruolo per la crescita dell’area a partire dalla valorizzazione delle risorse ambientali e culturali. Il via libera agli interventi dopo la sottoscrizione dell’Apq da parte dei ministeri competenti.
Comunicato Giunta regionale
Area interna Basso Sangro – Trigno: dalla giunta regionale ok allo schema di Apq
Lo schema dell’Accordo di programma quadro dell’area prototipo abruzzese sarà sottoposto
ai ministeri coinvolti per il via libero definitivo agi interventi
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