Viabilità d’emergenza, edilizia scolastica e risorse per tutte le aree selezionate nell’ambito della Strategia nazionale aree interne (SNAI). Nella legge di bilancio 2018, approvata in via definitiva dal Senato lo scorso 23 dicembre, hanno trovato spazio alcune norme che riguardano direttamente le aree interne del Paese. Confermato il rifinanziamento della SNAI (art. 1 commi 895-896). Dagli attuali 190 milioni di euro a copertura di 48 aree, si passa ai 281,18 per tutte le 72 aree interne selezionate. Le risorse nazionali, provenienti dal Fondo di rotazione, saranno incrementate di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 e di 31,18 milioni di euro per l’anno 2021, per un totale di 91,18 milioni. Previsti 50 milioni di euro per la costruzione di edifici scolastici innovativi nei centri minori nell’ambito degli investimenti immobiliari dell’Inail (art. 1 comma 677-678). Le scuole dovranno essere innovative non solo dal punto di vista architettonico, impiantistico e tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, ma anche per la presenza di nuovi ambienti di apprendimento e per l’apertura al territorio. Sarà il Comitato nazionale aree interne a individuare i territori in cui costruire gli edifici scolastici con tali caratteristiche. Lo Stato si farà carico del canone di locazione da versare all’Istituto con 1,5 milioni di euro a decorrere dal 2019. Infine, il comma 512 dell’articolo 1 dispone che per ripristinare i collegamenti con le aree interne in caso di emergenza, saranno i presidenti di Regioni a gestire i finanziamenti previsti dai Patti per lo sviluppo territoriale.
Legge di Bilancio 2018
Le aree interne nella legge di Bilancio 2018
Rifinanziata la SNAI e previste risorse per la costruzione di scuole innovative nelle aree interne
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