Associazionismo SNAI, al via il monitoraggio su tutte le aree in attuazione

L’iniziativa è finalizzata ad analizzare il funzionamento dei sistemi intercomunali e a standardizzare modelli per la fase post 2020. Si riparte con la Valchiavenna

 
 
Riprenderà il 21 ottobre con l’incontro in videoconferenza con referenti dell’area interna lombarda Valchiavenna l’attività di monitoraggio per verificare l’operatività dei sistemi associativi e dei modelli di governance disegnati dai comuni per attuare la Strategia nazionale per le aree interne (SNAI) sui loro territori. Dopo una prima fase sperimentale su alcune aree in attuazione, l’analisi sullo stato di avanzamento dei processi associativi sarà estesa a tutte le aree progetto che hanno sottoscritto l’Accordo di Programma Quadro (APQ).
 
L’iniziativa, realizzata nell’ambito del progetto del DFP “La strategia nazionale per le aree interne e i nuovi assetti istituzionali” attuato da Formez PA, è finalizzata a far emergere eventuali criticità da correggere, eliminare gli ostacoli che le aree incontrano in adempimento al pre-requisito associativo richiesto per l’ammissibilità alla SNAI e analizzare i sistemi di governo costruiti per l’attuazione, nonché a raccogliere eventuali fabbisogni di supporto.  Ma l’obiettivo è anche standardizzare modelli utili per i comprensori in uno stadio precedente dell’iter SNAI e per quelli che entreranno nella fase post 2020.
 
La procedura adottata sarà quella già sperimentata, con riscontri molto positivi, nei 3 incontri fin qui realizzati nel Basso Sangro Trigno, Matese e Basso Pesarese Anconetano. Un confronto aperto tra i referenti d’area e regionali con gli esperti del Formez PA, dell’Agenzia per la coesione territoriale e del Comitato tecnico aree interne per individuare precocemente difficoltà e problemi e accelerare la realizzazione degli interventi.
 
Su 64 aree che hanno chiuso la strategia, sono 39 quelle in APQ.  Il prossimo incontro di monitoraggio, previsto il 4 novembre, riguarderà l’area piemontese Valli Maira e Grana.