Un teatro di comunità come strumento di promozione turistica, ma anche di coesione sociale. E’ questo e molto altro RibALTEMarche, la rete teatrale nata nell’ambito della Strategia nazionale per le aree interne (SNAI) per l’iniziativa congiunta di quattro dei 9 comuni dell’area marchigiana Basso pesarese Anconetano.
Le amministrazioni di Apecchio, Arcevia, Cagli e Sassoferrato, in collaborazione con le istituzioni che gestiscono i rispettivi teatri, l’Associazione Marchigiana Attività Teatrale e la Regione Marche, hanno unito forze, risorse e competenze per la realizzazione di un progetto culturale che punta a coinvolgere tutto il comprensorio.
Dislocata tra le province di Pesaro-Urbino e Ancona, è stata la prima tra le 72 aree SNAI ad aver sottoscritto l’Accordo di programma quadro per l’attuazione degli interventi. L’integrazione è la cifra della strategia d’area, Asili d’Appennino - Le dimore delle Creatività nelle Alte Marche”, articolata su cinque Asili tematici, una rete diffusa di dimore della creatività declinata in diversi ambiti: oltre la cultura, il turismo, la salute, la formazione, l’agricoltura. Cinque insiemi che costruiscono un sistema di nuovi percorsi a partire anche da esperienze esistenti. E’ il caso di RibALTeMarche, disegnata sui alcuni dei teatri già attivi sul territorio.
Già avviata la stagione con un cartellone di 26 appuntamenti che si susseguiranno da gennaio a maggio 2022.
Basso Pesarese Anconetano, nasce il teatro di comunità
Una rete teatrale destinata ad allargarsi agli altri comuni dell’area come strumento di crescita e coesione sociale
Progetto di riferimento: