In comuni di aree interne alcuni degli immobili pubblici in concessione gratuita a imprese e coop under 40

Al via il primo bando dell’Agenzia del Demanio per il recupero a fini turistici di beni statali

 
Recuperare beni pubblici per una fruizione ispirata a nuovi modelli di turismo dove lentezza, paesaggi e natura restituiscano al viaggiatore il senso dei luoghi. E’ stato lanciato il primo bando del progetto “Cammini e percorsi” dell’Agenzia del Demanio che concede, a uso gratuito, 43 immobili statali situati lungo cammini storico-religiosi e percorsi ciclopedonali. Si tratta di case cantoniere, caselli, vecchie stazioni ferroviarie o marittime, fari ma anche edifici non utilizzabili per fini istituzionali da riutilizzare come punti per servizi di accoglienza e informazione turistica, vendita di prodotti locali, animazione sociale, culturale e sportiva. Alcuni di questi beni sono in 7 comuni di aree interne: casa cantoniera di Irsina (Basilicata); Convento San Marco a Sant’Angelo dei Lombardi (Campania); appartamento a Barile (Basilicata); Torre della Bastiglia (Emilia Romagna), un edificio a Sepino (Molise), 2 caselli ferroviari a Grumo Appula e Toritto (Puglia). Il bando si rivolge a imprese, cooperative, associazioni costituite in prevalenza da under 40; la concessione durerà 9 anni. Le proposte dovranno essere ispirate alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica. Principi che coincidono con le finalità della Strategia nazionale aree interne (SNAI) che scommette sul turismo come leva di sviluppo puntando a una riorganizzazione dell’offerta che vede protagoniste le aree periferiche potenzialmente in grado di offrire esperienze turistiche fondate sull’autenticità, il paesaggio, la lentezza, la responsabilità. Per le domande c’è tempo fino all’11 dicembre 2017. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Piano Strategico di sviluppo del turismo 2017-2022, del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche e del Piano Straordinario della Mobilità Turistica.
Info