Nelle due aree calabresi Sila – Pre-Sila Crotonese e Cosentina e Versante Ionico – Serre si mette in moto la macchina della Strategia nazionale aree interne (SNAI). Il 17 gennaio, presso la cittadella regionale in Germaneto di Catanzaro, si terrà una riunione per avviare il percorso di costruzione delle due Strategie d’area a cui parteciperanno tutti i sindaci dei comuni interessati, rappresentanti del Comitato tecnico aree interne (CTAI), del Formez PA e delegati del Comitato regionale aree interne. L’iter SNAI dovrebbe concludersi, secondo le previsioni, entro la fine dell’anno in corso con la firma dell’Accordo di programma quadro (APQ).
La Sila – Pre-Sila Crotonese e Cosentina, dislocata tra le province di Crotone e Cosenza, è composta da 19 comuni che occupano una superficie di 1.058 kmq. Il tasso di spopolamento è molto significativo e fra i più alti delle aree interne: tra l 2001 e il 2011 la diminuzione dei residenti ha raggiunto quota – 15,9%. Il tasso di popolazione over 65 è pari al 26,3%, superiore sia alla media regionale pari al 19,8% che a quella nazionale, pari al 21, 2%. La maggiore criticità dell’area è rappresentata dall’accessibilità a causa dell’assenza di un reale servizio di trasporto pubblico locale e di quello ferroviario.
L’area Versante Ionico – Serre, a cavallo tra le province di Reggio Calabria, Catanzaro e Vibo Valentia, comprende 14 comuni distribuiti su una superficie di 450 kmq. La popolazione, pari a 34.384 unità, è diminuita del 6% del decennio 2001-2011. La percentuale di cittadini stranieri, in aumento in tutti i comuni dell’area, è pari al 2,9%.
Decolla la SNAI nelle aree Sila – Pre-Sila Crotonese e Cosentina e Versante Ionico – Serre
Il 17 gennaio convocati tutti i sindaci delle due aree interne calabresi per avviare un percorso che si concluderà a fine anno con la firma dell’APQ
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