Con la conversione in legge del cosiddetto “decreto Agosto” aumentano di 110 milioni di euro le risorse nazionali destinate alla Strategia Nazionale per lo sviluppo delle Aree Interne (SNAI). Il provvedimento, finalizzato al rilancio dell’economia minata dall’emergenza Covid-19, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ed è operativo dal 14 ottobre.
In particolare, come indica l’articolo 28, l’incremento sarà di 10 milioni per il 2020 a carico del Fondo di rotazione e di 100 milioni di euro per il 2021 a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020. Queste risorse si aggiungono al cospicuo aumento, pari a 200 milioni di euro, stanziato dalla Legge di Bilancio 2020, di cui 60 milioni per il 2021 e 70 milioni per ciascuno degli anni 2022 e 2023, per un totale di 310 milioni.
La SNAI prevede due linee di azioni convergenti: investimenti sui servizi essenziali e progetti di sviluppo locale finanziate, rispettivamente, da risorse nazionali e da Fondi strutturali e di investimento europei (SIE).
Le risorse nazionali destinate alle 72 are progetto per adeguare i servizi sanitari, di mobilità e istruzione - attualmente pari a 3,76 milioni di euro ciascuna - saranno ricalcolate alla luce delle nuove disponibilità e con la prospettiva di un ampliamento del numero di aree che parteciperanno alla SNAI nel prossimo periodo di programmazione.
A queste si aggiungono altri 210 milioni di fondi interni a sostegno delle attività economiche, commerciali e artigianali per il triennio 2020-2022, recentemente incrementati sempre per contrastare la crisi emergenziale in atto.
Il “decreto Agosto” è legge, altri 110 mln di euro per la SNAI
Salgono a 310 milioni le risorse nazionali per migliorare i servizi sanitari, di mobilità e istruzione
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