La politica di democrazia partecipativa definita dall'amministrazione comunale di Reggio Emilia secondo principi e criteri guida su cui fondare i processi di coinvolgimento dei cittadini.
Si tratta di un'esperienza di democrazia partecipativa realizzata dal Comune di Reggio Emilia. Nello specifico l'amministrazione comunale ha avviato, nel 2006, una riflessione con l'obiettivo di definire una "politica della partecipazione" che avesse criteri guida a cui fare riferimento nelle occasioni di coinvolgimento dei cittadini.
Sono state analizzate, tra il 2006 e il 2008, le principali esperienze compiute dal Comune in tema di democrazia partecipativa. In modo particolare sono state oggetto di indagine quelle direttamente seguite dall’Ufficio "ReggioSostenibile". L’analisi ha inoltre riguardato le metodologie utilizzate, gli stakeholder coinvolti e le principali istanze emerse. Successivamente – attraverso interviste agli amministratori e incontri con i dirigenti e i presidenti di Circoscrizione – è stato attuato un percorso di confronto politico e tecnico interno all’Amministrazione sul tema della partecipazione.
Questo ha permesso non solo di formulare proposte operative relative alla gestione dei processi partecipativi, ma soprattutto di definire principi e criteri generali su cui fondare i processi partecipativi stessi. Tali principi sono contenuti nella Direttiva della Giunta comunale sull’attivazione e gestione dei processi partecipativi del Comune di Reggio Emilia del 15 ottobre 2008.
Destinatari: cittadini.
Vantaggi: trasparenza e forte legittimazione dell'operato amministrativo.
Video intervista: Roberto Montagnani (Dirigente Servizio Decentramento, Partecipazione e Processi deliberativi del Comune di Reggio Emilia).