Le dimensioni su cui si è svolta la valutazione delle città italiane Rapporto ICity Rate per il 2017 sono:
- Povertà
- Istruzione
- Acqua e aria
- Energia
- Crescita economica
- Occupazione
- Cultura e turismo
- Ricerca e innovazione
- Trasformazione digitale
- Mobilità sostenibile
- Rifiuti
- Verde urbano
- Suolo e territorio
- Legalità
- Governance
Per il 2017 Milano si conferma la Smart City più avanzata in Italia classificandosi al primo posto per il quarto anno consecutivo, staccando le altre città in particolare per crescita economica, mobilità sostenibile, ricerca/innovazione, trasformazione digitale, con ottimi risultati anche nella partecipazione dei cittadini e nella gestione dei beni comuni. Al secondo posto si colloca Bologna soprattutto grazie a un buon posizionamento nell’energia e nella governance e, in generale, un approccio complessivo di buon equilibrio nei diversi ambiti che compongono la “città intelligente”. Firenze ci classifica invece al terzo posto, in particolare grazie a politiche per turismo sostenibile e cultura, crescita digitale, energia e ambiente.
Seguono poi Venezia, Trento, Bergamo, Torino, Ravenna, Parma e Modena a completare la “top ten” delle Smart City italiane, in cui si scorge un forte blocco di città emiliano-romagnole, esempi di successo per sostenibilità, inclusione e innovazione. E in cui si evidenzia la forte accelerazione di Bergamo, grazie ai buoni risultati in crescita economica e ricerca/innovazione, e di Trento, grazie ad ambiente e economia circolare.
Maggiori informazioni sull’ Disponibile l’Edizione 2017 del Rapporto ICity Rate sono disponibili alla pagina dedicata sul sito di icitylab.it.