Il bando mette a disposizione 47,4 milioni di euro per un periodo di 4 anni (2024-2027) per finanziare progetti che mirano alla creazione di piattaforme europee che possano dare visibilità ad artisti europei emergenti e alle loro opere. Tali piattaforme devono essere costituite da un'organizzazione di coordinamento e da organizzazioni membri, con una strategia di programmazione e di branding comune. Le piattaforme possono riguardare tutti i settori culturali e creativi (non sono però ammissibili progetti che coinvolgano esclusivamente organizzazioni del settore audiovisivo).
La Commissione UE prevede di finanziare 15 piattaforme che coprono settori culturali e creativi diversi, in ogni caso non più di una piattaforma per una stessa tipologia di artisti o opere di uno stesso settore culturale. I progetti, che possono avere una durata massima di 48 mesi, devono:
- istituire una piattaforma composta da un’organizzazione di coordinamento e da organizzazioni membri;
- sviluppare una strategia di programmazione artistica coordinata per identificare e presentare gli artisti emergenti europei e le loro opere al di fuori del Paese di origine;
- istituire un meccanismo di sovvenzione a cascata per sostenere gli artisti emergenti e accrescere e promuovere la diversità culturale europea, destinandogli almeno il 70% della sovvenzione;
- sostenere almeno 50 artisti emergenti all'anno;
- costruire una strategia per sviluppare ulteriormente la piattaforma aumentando il numero delle organizzazioni membri.
Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite in uno dei Paesi ammissibili a Europa Creativa, che sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE; Paesi candidati e potenziali candidati e altri Paesi terzi associati al programma indicati in questo documento.
I progetti devono essere presentati da un singolo proponente. Ciascuna piattaforma deve essere composta da almeno 12 organizzazioni di 12 diversi Paesi ammissibili: l'organizzazione di coordinamento e almeno 11 organizzazioni membri (terze parti).
Il contributo UE può coprire l’80% del costo del progetto per un massimo di € 2.800.000.