Fata Morgana

From Apulia to Australia Multicultural Origins and Geographical Analogies

Il progetto, finanziato dalla Regione Puglia sviluppa tematiche inerenti al fenomeno migratorio pugliese nel mondo, in particolare verso l'Australia, e approfondisce il confronto dei sistemi educativi.
Il tema dell'interculturalità, oggi estremamente attuale, visto il crescente fenomeno dei flussi migratori verso il nostro paese, viene sempre più avvertito come una esigenza sociale su cui dibattere e confrontarsi. In particolare per la scuola, ma anche per la società in generale, la problematica interculturale rappresenta un'occasione preziosa per ri-progettare l'azione didattica e renderla più aderente alle nuove aspettative sociale e culturali.
In tal senso, occorre che docenti ed educatori sensibili al cambiamento, rivedano le modalità del lavoro scolastico, rivisitando criticamente i contenuti di insegnamento, aprendoli ad una nuova concreta dimensione operativa e ad esperienze di contatto con esponenti di diverse culture, sia dentro, che fuori il contesto scolastico. In particolare, la crescente presenza di studenti provenienti da paesi extracomunitari spinge la comunità scolastica ad interrogarsi sulla necessità dell'integrazione multiculturale.

Obiettivi
Il progetto intende realizzare i seguenti obiettivi:
- sperimentare un itinerario pilota interculturale con un gruppo integrato docenti-studenti che abbia ricadute immediate sui curricoli di studio, sulle prospettive di formazione integrata con le azioni scuola-lavoro e sulla diffusione del metodo della comparazione "in situazione";
- fornire agli studenti appartenenti ai vari indirizzi dell'Istituto, l'opportunità di fare esperienze didattico-disciplinari-socio-culturali diverse, confrontandosi in prima persona con il patrimono artistico-ambientale, la lingua, le tradizioni culturali e gli stili di vita della popolazione australiana;
- favorire la consapevolezza del valore e della ricchezza formativa offerta dalla esperienza interculturale e multiculturale;
- sviluppare criticamente il concetto della identità culturale che si alimenta e si rafforza attraverso l'incontro con diverse culture come nel caso del "melting pot" australiano.

Azioni
L'organizzazione del progetto si fonda su una struttura che comporta la sequenza di tre fasi: "prima", "durante" e "dopo".
- La Fase "prima" (gennaio - settembre 2003), ha coinciso con il lavoro di preparazione e di approccio alla realtà multiculturale australiana, mediante un lavoro di sensibilizzazione alle tematiche del progetto. Tale approccio ha prodotto ricerche relative alla vita e cultura australiane, proiezioni cinematografiche di film autoriali e documentari informativi. In tale periodo, sono fondamentali altresì i contatti epistolari, telefonici e via email con i referenti del progetto in Australia.
- La Fase "durante" comprende sia la Fase all'Estero che la Fase in Italia e ha realizzato azioni di "reciprocità" e di scambio tra gli Istitui di formazione italiano e australiano. La fase australiana (12/25 Ottobre 2003) ha visto lo Scambio Culturale tra l'Istituto ITC Romanazzi e la scuola superiore australiana – North Cote High School di Melbourne; il contatto con le comunità pugliesi e la partecipazione alla Conferenza internazionale "Giovani pugliesi nel mondo"; il Viaggio d'Istruzione in due città a forte presenza migratoria pugliese (Melbourne e Sydney). La fase pugliese (24/30 Aprile 2004) ha previsto la reciprocità dell'interscambio, con incontri ufficiali e visite a luoghi, monumenti etc. per offrire un panorama quanto più ampio possibile dell'immenso potenziale artistico-culturale, sociale ed economico e naturale della Regione Puglia.
Tutte le attività sono state documentate attraverso video e foto digitali a testimonianza dell'esperienza effettuata.
- La Fase "dopo" attua la verifica dei risultati e promuove la ricaduta sulla vita scolastica dell'Istituto. In tale fase, sarà altresì importante la pubblicazione sui siti web e sul portale dell'Istituto di tutta la documentazione grafica,fotografica e filmica sotto forma di CD web.
Si prevede una prosecuzione del progetto mediante l'allargamento dei contatti verso altre realtà a forte migrazione quali il Canada e/o gli Stati Uniti, con il patrocinio di Enti di formazione, Circoli Culturali, Associazioni per la promozione della cultura e lingua italiana, Aziende orientate alle nuove tecnologie, new economy e nuove professioni. Tale interesse nasce con l'intento ambizioso di avvicinare gli studenti, attraverso stage di formazione, a realtà lavorative innovative. Il progetto prevede una fase successiva di implementazione di ulteriori relazioni internazionali, comunque collegate al problema dell'emigrazione italiana all'estero, con successive azioni di comparazione dei sistemi educativi, dell'integrazione dell'offerta formativa, delle modalità di alternanza scuola-lavoro.

Risultati
Il progetto ha contribuito a consolidare e ampliare la rete di relazioni internazionali dell'Istituto con l'Europa e con altri continenti.
In particolare, con l'Istituzione scolastica partner australiana sono stati stabiliti contatti operativi sul confronto dei sistemi educativi e dei servizi formativi e per la formazione.
Agli studenti e docenti coinvolti direttamente nel progetto, anche con la partecipazione ad un viaggio-studio in Australia, è stato offerta un'occasione diretta di avvicinamento al sistema educativo australiano e al mondo complesso dell'emigrazione italiana in Australia.
Già nella prima fase, il progetto ha generato il miglioramento della comunicazione interna al gruppo operativo e nella diffusione delle notizie ed esperienze raccolte nella prima visita-studio.
Il progetto apre anche ulteriori possibilità di approfondimento (orizzontale e verticale: sono previsti un allargamento dell'interazione comunicativa con altre enti internazionali (Nord America, Sud America, Canada, Nord Europa) e la contemporanea intensificazione della comparazione dei sistemi educativi, anche con scambio diretto di esperienze, procedure, prodotti.
Il progetto è stato replicato nell'anno scolastico 2005/2006 con Fata Morgana2. Inoltre, nell'anno 2006/2007, 4 ragazzi hanno avuto la possibilità di svolgere per 2 mesi un'attività di lavoro post diploma a Camberra di cui: uno ha avuto la possibilità di lavorare presso un'agenzia di viaggi, uno presso un'azienda produttrice di caffè e due presso uno studio legale. E' intenzione dell'Istituto, se verranno stanziati i fondi proseguire nella realizzazione del progetto, replicando i soggiorni all'estero. In ogni caso, c'è un gemellaggio con una scuola di Melbourne con la quale continuano i contatti e che in settembre sarà in visita presso l'Istituto pugliese. Tutte le attività svolte sono state documentate. All'interno del sito dell'Istituto: http://www.itcromanazzi.net/morgana_web/index.htm
sono presenti due sezioni specifiche, dedicate al progetto Fata Morgana e Fata Morgana2 in cui è possibile trovare tutta la documentazione relativa alle iniziative svolte.

Punti di forza
I principali punti di forza del progetto possono essere così sintetizzati:
- utilizzo di tecnologie multimediali per il trasferimento del materiale fotografico e filmico su CD che sicuramente valorizza il progetto e ne costituisce uno degli elementi fondanti per la diffusione e disseminazione dei contenuti;
- utilizzo di software dedicato on-line e off-line per la gestione operativa del progetto, la rappresentazione completa dei dati, la raccolta centralizzata delle informazioni e la collaborazione interna del gruppo di lavoro;
- la costituzione di una banca-dati con le informazioni sul confronto dei sistemi educativi italiano e australiano, nonchè degli altri paesi coinvolti;
- la gestione diretta del progetto da parte del gruppo operativo del Dilos Center, integrato, in base alle situazioni con altri docenti, studenti ed esperti esterni.

Destinatari
I principali destinatari del progetto sono: gli enti formativi, le istituzioni scolastiche, i docenti, gli studenti e in generale i portatori d'interesse del territorio.
Gli utenti finali del progetto sono non solo i partecipanti allo "scambio", ma anche le categorie di "utenti" ed "operatori" alle quali sono rivolti i "risultati" del percorso, in termini di documentazione, occasioni di confronto "on-line", informazioni sulle opportunità di scambio e di orientamento nel panorama mondiale delle nuove professioni e dell'integrazione formativa con il mondo del lavoro.

Impatto sulla customer satisfaction
Sono state condotte indagini di customer satisfaction e analisi di impatto che sono state realizzate con i seguenti strumenti:
- questionari sulle attese e sulla soddisfazione per i partecipanti coinvolti;
- interviste e questionari ai partner australiani;
- focus group;
- analisi dei dati al fine di azioni di miglioramento.

Seguito
L'iniziativa si integra con il Progetto Pilota del Programma comunitario "Leonardo da Vinci": "Centro Servizi Multimediale Polifunzionale", concluso nel 2001, con il Progetto PON 2.2c del MIUR con il quale è stato realizzato, presso l'ITC Romanazzi il "Dilos Center", Centro di Servizio territoriale e con il progetto sperimentale Nazionale "Alternanza Scuola-Lavoro", promosso dal MIUR e dalla Direzione Generale Regionale.

Formalizzazione
Il progetto è stato formalizzato sia Piano dell'Offerta formativa che nel
Programma Annuale.

Promotori
L'iniziativa di sviluppare il progetto è stata assunta dal dirigente Scolastico e dai docenti.

Unità organizzativa competente
Le unità organizzative coinvolte sono state:
- il Centro Servizi dell'ITC Romanazzi;
- la Direzione dei servizi generali e amministrativi;
- gli Uffici di presidenza dell'I.T.C. Romanazzi e del North Cote High School - Melbourne;
- il Dipartimento di pratiche linguistiche della Facoltà di Lingue dell'Università di Bari.

Gruppo di progetto
Per la sua realizzazione, è stato costituito un gruppo di progetto ad hoc composto da personale interno all'ente.

Coinvolgimento
Il progetto ha previsto azioni di sensibilizzazione verso i "diretti" destinatari in relazione agli obiettivi, nonchè alle tematiche relative all'emigrazione e al confronto dei sistemi educativi Italia/Australia, tramite il coinvolgimento di esperti esterni specializzati in multimedialità e comunicazione.
Sono stati, inoltre, effettuati interventi ulteriori per facilitare il coinvolgimento del personale ovvero:
- informazione ufficiale sulla presentazione e approvazione del progetto agli Organi Collegiali;
- sistematica informazione sugli sviluppi progressivi delle attività;
- coinvolgimento formale dei Consigli di classe dei docenti/alunni coinvolti.
Sono state realizzate, inoltre, in itinere, una serie di fasi informative ai docenti e agli organi collegiali e, anche, la diffusione interna della documentazione e del materiale multimediale.

Criticità
Le principali criticità incontrate nella realizzazione delle attività hanno riguardato il coordinamento tra le unità organizzative; il coordinamento con altre amministrazioni pubbliche; il coinvolgimento del personale e la circolazione di dati ed informazioni. Questi nodi sono stati affrontati con un'opportuna intensificazione della condivisione operativa delle attività e con l'integrazione delle risorse.

Cambiamenti organizzativi
Tra i cambiamenti prodotti che hanno generato la crescita di competenze specialistiche del personale vanno sicuramente annoverati:
- conoscenza e comprensione di sistemi educativi australiano e degli altri paesi extra-europei;
- comparazione con i sistemi educativi europeo e italiano;
- competenze nella promozione e organizzazione di percorsi formativi integratiscuola-lavoro.
Sono scaturiti, inoltre, nuovi modelli di rapporti di collaborazione operativa con Enti pubblici e Istituzioni internazionali, con particolare riferimento alle politiche migratorie, all’integrazione linguistica, culturale, formativa e lavorativa.

Contatti
Referente: 
Elisabetta Dalfino
email: 
centroservizi@itcromanazzi.bari.it
Ente: 
Istituto Tecnico Commerciale "Domenico Romanazzi"
Telefono: 
080/5425611
Regione: 
Puglia
Provincia: 
BA
Comune: 
Bari