In Alta Carnia si avvicina la realizzazione degli interventi previsti dalla Strategia nazionale aree interne (SNAI). E’ stato infatti firmato l’Accordo di programma quadro (Apq), che ne sancisce l’avvio. In gioco oltre 9 milioni e mezzo di euro a disposizione dei 21 comuni che compongono l’area per contrastarne la marginalità e lo spopolamento. Pesante calo e invecchiamento della popolazione nonché difficoltà di accesso hanno determinato un quadro dominato dall’abbandono del vasto territorio dell’area friulana (996,44 Km² pari a 12 % del territorio regionale) occupato per il 71% da bosco. Il suo rilancio, elaborato nella strategia d’area e attuato tramite l’Apq, passa proprio per la valorizzazione della risorsa forestale, in particolare della filiera del legno associata al sostegno del settore agroalimentare anche in un’ottica turistica. Una seconda linea di intervento punta al miglioramento della qualità della vita dei residenti attraverso il rafforzamento dei servizi essenziali mobilità, sanità ed educazione.
Firmato l’Accordo di programma quadro dell’Ata Carnia
A disposizione dei 21 comuni dell’area interna friulana 9,55 milioni di euro per realizzare gli interventi previsti
Progetto di riferimento: