Indagine sul grado di maturità degli open data e sullo stato di attuazione della direttiva PSI

La Direttiva europea sul Riutilizzo dell'Informazione del settore pubblico (Direttiva PSI), entrata in vigore nel 2003 e poi aggiornata nel 2013, incoraggia gli Stati membri a rendere disponibili per il riuso le informazioni prodotte dalle pubbliche amministrazioni, fornendo un quadro giuridico comune volto a favorire la libera circolazione dell’informazione pubblica. In questo senso la Direttiva rappresenta un punto di riferimento essenziale per lo sviluppo e l’attuazione di politiche che incentivino la messa a disposizione dei dati in formato aperto, in tutti i paesi comunitari.

La Direttiva europea sul Riutilizzo dell'Informazione del settore pubblico (Direttiva PSI), entrata in vigore nel 2003 e poi aggiornata nel 2013, incoraggia gli Stati membri a rendere disponibili per il riuso le informazioni prodotte dalle pubbliche amministrazioni, fornendo un quadro giuridico comune volto a favorire la libera circolazione dell’informazione pubblica. In questo senso la Direttiva rappresenta un punto di riferimento essenziale per lo sviluppo e l’attuazione di politiche che incentivino la messa a disposizione dei dati in formato aperto, in tutti i paesi comunitari.
 
La Direttiva PSI si concentra in particolare sugli aspetti economici legati al riuso delle informazioni pubbliche e, al fine di rendere più incisivo il suo impatto e in previsione di possibili aggiornamenti della direttiva stessa, la Commissione europea ha avviato un'attività di rilevamento del suo stato di attuazione in tutti i Paesi membri. In qualità di centro di competenza nazionale l’Agenzia per l’Italia Digitale è deputata a raccogliere i dati utili per dare corso a tale rilevazione, attraverso il coinvolgimento delle amministrazioni a livello centrale, regionale e locale, al fine di raccogliere elementi quanto più completi e dettagliati, capaci di descrivere il reale stato di implementazione della direttiva PSI e di attuazione delle politiche di open data. 
 
Per supportare tale rilevazione il Portale dati.gov.it rende disponibile il questionario Indagine sul grado di maturità degli open data e sullo stato di attuazione della direttiva PSI attraverso cui raccogliere i contributi delle amministrazioni per la definizione del Rapporto sullo stato di attuazione della Direttiva PSI. Il questionario si sviluppa in tre parti:

  • Anagrafica, indispensabile per rilevare i riferimenti degli utenti e degli enti pubblici
  • Riutilizzo dei dati, finalizzata a raccogliere informazioni sul riutilizzo dell’informazione del settore pubblico in modo da predisporre un report nazionale più completo possibile relativamente a quanto richiesto dalla Direttiva PSI.
  • Politiche open data, dedicata alle politiche di open data, alla conseguente implementazione e valutazione degli impatti.

 
Le Amministrazioni sono invitate a compilare il questionario disponibile sul Portale nazionale dei dati aperti alla pagina Indagine sul grado di maturità degli open data e sullo stato di attuazione della direttiva PSI entro il 21 maggio 2017. Gli esiti della rilevazione saranno pubblicati sempre sul Portale dati.gov.it.