INNO.VA.RE
Gli obiettivi del progetto
Finalità generale dell’intervento è quello di supportare le amministrazioni regionali nell’individuazione di un sistema di misurazione e valutazione della performance che valorizzi la programmazione e la gestione dei POR nel contesto della valutazione complessiva della performance delle amministrazioni regionali e consenta di mettere a disposizione dei cittadini e delle imprese informazioni e documenti capaci di far comprendere (e valutare) i risultati raggiunti nell’ambito delle politiche regionali di sviluppo.
Le attività sono realizzate attraverso due ambiti:
Ambito A: Analisi sullo sviluppo del ciclo di gestione della perfomance nelle amministrazioni regionali
Ambito B : Progetti regionali per la sperimentazione del ciclo di gestione della performance
Fase preparatoria:
Ha preceduto la realizzazione una fase preparatoria per la definizione della progettazione operativa di dettaglio realizzata con una duplice finalità: da una parte verificare le modalità e i contenuti per la realizzazione di strette intese istituzionali con la Conferenza delle Regioni e con Civit per effettuare un’attenta analisi delle attività di adeguamento di tutte Regioni ai dettati del Dlg. 150 (Ambito A),
dall’altra verificare, a partire dalla valutazione dei distinti contesti istituzionali normativi e programmatici, quali sono le aree prioritarie di policy su cui le quattro Regioni destinatarie dell’intervento richiedono specifica assistenza per l’implementazione del ciclo della performance (Ambito B).
Con riferimento all’Ambito B, insieme alle amministrazioni destinatarie, sono stati esaminati gli ambiti di misurazione e valutazione della performance organizzativa tra i quali hanno rilievo:
- l’adeguamento normativo e gli eventuali regolamenti attuativi
- l’attuazione di piani e programmi;
- la rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari delle attività;
- la modernizzazione e il miglioramento qualitativo dell’organizzazione e delle competenze professionali.
Fase di realizzazione,
per quanto riguarda l’Ambito A sono state svolte attività d’indagine volte a comprendere come le amministrazioni regionali si stanno attrezzando per rispondere ai principi della riforma introdotta dal D.Lgs. 150/2009.
L’indagine è stata condotta attraverso interviste ed un questionario on line di rilevazione “dei percorsi operativi di attuazione”, studi e ricerche sull’attività delle regioni in merito alla programmazione e gestione del ciclo della performance.
Per la programmazione e realizzazione di tali attività vi è stato uno stretto coordinamento con la CIViT Ed in particolare con la Conferenza delle Regioni e Province Autonome.
L’indagine è stata condotta nel periodo di maggio-agosto 2011 attraverso la somministrazione di un questionario on-line ai referenti di tutte le Regioni italiane, e delle Province autonome di Trento e Bolzano.
Essa ha consentito di raccogliere una documentazione piuttosto cospicua ed eterogenea inerente il ciclo di gestione della performance nelle regioni italiane e province autonome (i documenti sono consultabili alla voce notizie: Monitoraggio sullo stato di attuazione del d.lgs. 150/2009 nelle Amministrazioni Regionali).
I risultati dell’indagine sono stati, poi, elaborati in un rapporto che si è chiuso a dicembre 2011 ed è consultabile in allegato.
Successivamente nel 2012 è stato aggiornata l'indagine ed è stato predisposto un Report aggiornato e articolato in due macro-ambiti: l’analisi dei dati raccolti attraverso interviste telefoniche, verifica dei siti istituzionali delle Regioni, nella sezione Trasparenza Valutazione e Merito, l’analisi del materiale documentale raccolto
Nel corso dell'indagine sono emerse realtà interessanti e per alcuni aspetti esemplari che sono state approfondite attraverso specifici studi ed analisi. Sono state esaminate quattro Regioni, Calabria, Liguria, Lombardia e Toscana, che hanno tutte valorizzato il dlgs 150/09 come opportunità per rivedere e affinare i propri strumenti di programmazione e il proprio sistema di valutazione delle prestazioni del personale.
Le modalità di valorizzazione sono state diverse, ma indubbiamente la nuova legge ha avviato, o impresso un’accelerazione, a processi di cambiamento già in atto finalizzati a migliorare l’efficacia delle politiche pubbliche regionali. Dall’analisi approfondita dei casi considerati si possono evidenziare alcuni elementi di carattere generale, validi per tutte e quattro le Regioni e alcune peculiarità in ogni realtà regionale.
Gli studi condotti si sono conclusi con la pubblicazione di 5 Report uno per ognuna delle Regioni esaminate ed un report di confronto tra le esperienze:
- L’esperienza della Regione Calabria nella programmazione, misurazione e valutazione della performance
- APPLICAZIONE DEL DECRETO 150/2009 IL CASO DELLA REGIONE TOSCANA
- APPLICAZIONE DEL DECRETO 150/2009 IL CASO DELLA REGIONE LIGURIA
- IL CASO LOMBARDO DI APPLICAZIONE DEL DECRETO 150/2009
Report conclusivo nel quale i 4 casi sono messi a confronto evidenziando, con riferimento al ciclo della performance organizzativa e individuale, aspetti positivi (enfaticamente “buone pratiche”) differenze, strategie comuni e scelte di campo.
- APPLICAZIONE DEL DECRETO 150/2009: Quattro casi a confronto Calabria, Liguria, Lombardia e Toscana
Ambito B, l’ obiettivo è quello di coadiuvare le amministrazioni regionali delle regioni dell’obiettivo Convergenza nell’individuare soluzioni organizzative e regolamentari più idonee per garantire la misurazione e valutazione della performance così come previsto dall’art.16 del dlgs. 150/2009.
Sono state costituite task force, presso le 4 Regioni, composte da esperti che con dirigenti e funzionari regionali sono stati impegnati in laboratori per la definizione, prima, e sperimentazione, poi, del ciclo di gestione della performance.
Di seguito si riportano gli output dei laboratori, che sono stati formalmente adottati, divisi per Regione:
Regione Calabria:
- Gli obiettivi strategici in base ai quali il dipartimento deve individuare il sistema di misurazione più idoneo, attraverso un confronto con i dipartimenti regionali, i dipartimenti coinvolti e gli ambiti di misurazione ex art.8 del d.lgs. 150/2009. L’allegato prodotto è stato adottato con la DGR n. 594 del 23/12/2011 che costituisce atto di indirizzo per il dipartimento controlli per la elaborazione del piano della performance 2012-2014. In allegato
- Relazione finale del Laboratorio AAPP e del Laboratorio LLPP i cui contenuti sono stati fatte propri con le DGR n. 569 e n. 570 del 16/12/2012. Detta relazioni sono finalizzate alla revisione del sistema di misurazione degli obiettivi strategici e operativi del piano della performance 2011-2013. Con le predette delibere è stato rimodulato il Piano 2011-2013. In allegato la relazioni.
Regione Puglia:
- Il “Piano della Performance organizzativa della Regione Puglia 2011 ”; il modello Piano della performance (all.1), il format e strumenti utilizzati e prodotti nel corso del laboratorio (all. 2-3).La documentazione è stata approvata e adottata con la DGR. 3032 del 29/12/2011. In allegato cartella contenente tale documentazione.
- Piano della performance organizzativa della Regione Puglia 2012
Regione Campania:
-Documento metodologico per il Sistema di misurazione e valutazione e Piano della Performance AGC 18
-Piano della Performance Organizzativa dell’Area Generale di Coordinamento 07
- Piano della performance organizzativa ed individuale e il sistema di misurazione e valutazione del Consiglio Regionale della Campania anno 2011 - Trasposizione in forma tabellare del Piano della performance approvato delibera dell’Ufficio di Presidenza 103 del 10 giugno 2011, contenente gli obiettivi dell’area e dei singoli settori, implementazione con target e indicatori – Le schede predisposte con i dirigenti di settore sono state approvate con atto di Organizzazione per l’assegnazione degli obiettivi dirigenziali anno 2011; Determina n. 16 del 4 agosto 2011
- Piano della performance 2012 - Approvato con Determina Ufficio di Presidenza n. 196 del 10 luglio 2012
Integrazione approvata con atto del dirigente generale di coordinamento n.35
Regione Sicilia:
- LINEE GUIDA PER LA DEFINIZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
- CIRCOLARE/REGOLAMENTO PER L’ATTUAZIONE DEL CICLO DELLA PERFORMACE NELLA REGIONE SICILIANA
Report conclusivo (formato pdf).
Relazione finale del laboratorio Dipartimento Lavori Pubblici Regione Calabria
dirigenti e funzionari delle Regioni Obiettivo Convergenza.
Allegato | Dimensione |
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Allegato Delibera indirizzo 2012-2014 Regione Calabria - 22 12 2011 | 276.93 KB |
Piano e Strumenti approvati Regione Puglia | 1.98 MB |
Laboratorio AAPP Regione Calabria - Relazione finale | 630.42 KB |