I recenti processi di riforma della P.A. hanno previsto l'adozione, da parte delle singole amministrazioni pubbliche, di una serie di strumenti flessibili di gestione del personale. Il volume traccia, nel primo capitolo, le tappe salienti del denso percorso formativo che, a partire dall'emanazione del D.Lgs. 29/1993 fino alla più recente L. 145/2002, cosiddetta Leggge Frattini, ha profondamento modificato l'assetto delle "regole" del lavoro puubblico. I contenuti innovativi introdotti hanno riguardato, contestualmente il ruolo della dirigenza e gli strumenti contrattuali. Attraverso l'adozione di strumenti di incentivazione, quali gli istituti della produttività collettiva e individuale, della progressione economica "orizzontale" e delle posizioni organizzative, illustrati dettagliatammente nel secondo capitolo, la strategia riformatrice ha inteso vincolare in modo diretto progressioni di carriera e livelli retributivi a condizioni di merito. A partire dall'analisi dei dati più significativi scaturiti dalla letteratura empirica, nel terzo capitolo viene operato il bilancio sullo stato di attuazione delle nuove politiche di gestione del personale. Infine, il quarto e il il quinto capitolo sono dedicati, rispettivammente, alla descrizione degli elementi chiave in un sistema di valutazione delle prestazioni professionali e all'esame delle politiche di gestione del personale pubblico sperimentate in alcuni Paesi dell'area OCSE.
n. 07 Le politiche di incentivazione del personale nella P.A.
Autore:
Maria Rosa Casuale
Ambito territoriale:
Italia
Ambito Territoriale:
Data di pubblicazione:
24/08/2003
Fonte:
Formez
Tipologia Documentale:
Pubblicato in: