Il ruolo delle Regioni nel nuovo assetto istituzionale dell’Unione europea è l’argomento proposto nell’Osservatorio. Sono pubblicati numerosi interventi, predisposti in occasione di un seminario di studio organizzato dall’AICCRE (Associazione europea unitaria di Comuni, Province e Regioni) . La riforma del Titolo V della Costituzione ha introdotto particolari innovazioni in materia di rapporti internazionali e comunitari da attribuire alle Regioni. In sede europea, il sistema dei poteri regionali e locali è riconosciuto formalmente attraverso il Comitato delle Regioni che, con il Trattato di Maastricht, fa parte degli organi consultivi comunitari. Il processo di revisione degli Statuti in corso nelle varie Regioni si inscrive in questa logica . Gli Statuti dovranno individuare forme e strumenti per avvicinare maggiormente la Regione all’Europa e definire nuovi equilibri con gli altri enti locali dal momento che, le decisioni comunitarie, riguardano un numero sempre maggiore di cittadini. Sono riportate nel dossier le esperienze di alcune Regioni riguardo alla fase preparatoria dei propri Statuti. La rubrica “Il Punto” espone gli interventi di Stefano Dotto e Pietro Checcucci, rispettivamente su “L’adesione della Turchia: problemi giuridici e implicazioni politiche” e “La politica di coesione europea e le nuove forme della cittadinanza”.
n. 49 Dagli Statuti regionali alla Costituzione europea
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AA.VV.
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22/10/2003
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Formez
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