La necessità sempre più pressante di fare sistema, di coinvolgere tutti gli attori per migliorare la competitività del Paese, rimarrebbe concretamente delusa nell’ipotesi in cui non si dedicasse la giusta attenzione alla pubblica amministrazione ed alle risorse umane che operano al suo interno. Diviso in due parti il volume rintraccia le riforme intervenute nel recente passato e, la puntuale analisi delle trasformazioni del decennio trascorso, conduce alla constatazione che è auspicabile l’avvio di una nuova fase, non più concentrata sullo studio di strumenti operativi, quanto sull’effettivo e proficuo utilizzo di quelli che sono stati elaborati nel corso degli ultimi anni. Si sottolinea, in sostanza, il bisogno di agire, di stimolare tutti gli attori ad una maggiore attenzione all’innovazione, non più soltanto annunciata, ma percepita e rilevata. L’analisi delle disposizioni normative contenute nelle leggi finanziarie dal 2000 al 2007, tratta dei vincoli finanziari nella gestione delle risorse umane: dalle limitazioni alle assunzioni, alle competenze statali e locali in materia di organizzazione del personale, dalle progressioni verticali, alla disciplina sulla mobilità e al sistema dei controlli per il contenimento della spesa.
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