Il punto di partenza delle riflessioni contenute in questo volume riguarda i modi in cui le politiche di sviluppo locale possono contribuire ad obiettivi ampi di innovazione, coesione, equilibrio territoriale e cooperazione, senza perdere i propri caratteri costitutivi: territorialità, azione collettiva e integrazione. In questo quadro emergono alcune questioni fondamentali: come viene a configurarsi il rapporto fra territorio e Strategia di Lisbona, in una prospettiva di sviluppo locale? È possibile individuare “territori dello sviluppo” come riferimento delle programmazioni regionali per la coesione? Come costruire reti di cooperazione fra territori e quali vantaggi ne derivano? I saggi qui raccolti affrontano questi interrogativi, proponendo riflessioni teorico-critiche ed analizzando esperienze significative realizzate nella precedente programmazione (2000-2006).
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