Parte l’attuazione della rete dei produttori della filiera del grano nel Vallo di Diano

Pubblicata la manifestazione di interesse per la costituzione dei partenariati attivi sia sulla produzione che sulla distribuzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti cerealicoli

 
Al via l’attuazione di una delle linee di azione della strategia del “Vallo di Diano” nell’ambito della SNAI, centrale per il rilancio economico dell’area. Presentato l’intervento “Cooperazione e costituzione di reti: rural hub” che punta alla costruzione di una rete tra produttori della filiera del grano. Nei giorni precedenti era stata pubblicata la manifestazione di interesse sul sito dell’omonima Comunità Montana in qualità di soggetto capofila.
 
L’intervento, che rientra nella Misura 16.7.1 PSR Campania 2014-2020, è fra quelli finalizzati a rivitalizzare il comparto agricolo caratterizzato da un basso numero di addetti a causa delle piccole dimensioni delle imprese per la maggior parte basate su mano d’opera familiare, ma con alcune esperienze di eccellenza nel recupero di cultivar di grani antichi. Nello specifico si intende intervenire sia sulla produzione che sulla distribuzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti cerealicoli.
 
 
Il bando pubblicato è relativo alla fase A che prevede la costituzione di partenariati per l’elaborazione di una proposta di progetto con il relativo piano di interventi. Si vogliono, cioè, individuare diversi operatori - imprese agricole, imprese artigiane, associazioni, istituti scolastici, soggetti in forma singola o associata già operanti sul territorio, organizzazioni professionali e sindacali, fondazioni, reti di impresa, ecc. – attivi nel territorio del Vallo di Diano espressioni di interessi sui temi della filiera del grano disposti a costituire un partenariato per elaborare una proposta progettuale che sarà successivamente realizzata nella seconda fase, la B, dell’intervento con l’attivazione dei partenariati individuati.
 
Il comprensorio campano, composto da 15 comuni per una popolazione di poco più di 60mila abitanti, è la seconda area campana sulle 4 individuate dalla Regione nell’ambito della Strategia nazionale aree interne (SNAI).