Progetto integrato per la formazione del personale

Il progetto ha inteso fornire una risposta integrata alle differenti istanze che in questi ultimi anni hanno interessato la pubblica amministrazione. Nello specifico, esso ha voluto unire al discorso relativo alla implementazione del piano formativo (analisi della domanda ed elaborazione delle offerte) anche una riflessione di più ampia portata inerente la "politica formativa" che si intende sostenere: il ruolo della formazione all'interno dell'ente, gli ambiti formativi; le strategie di reperimento delle risorse, le competenze ecc. Il progetto ha costituito il punto di partenza di tutte le altre progettualità nell’area della formazione del personale del comune di Paderno Dugnano. I successivi piani formativi (aa 2005/2007 e 2008/2010), quindi, si sono collocati in linea di continuità rispetto alle iniziative originarie programmate per tutto il personale prevedendo, allo stesso tempo, attività innovative sia per le metodologie impiegate (es. out-door) sia per le possibilità da parte del personale (es. formazione a domanda individuale).

Obiettivi

Il processo di modernizzazione che ha investito la pubblica amministrazione negli anni '90 ha portato all'introduzione di una serie di novità a livello normativo e contrattuale, dando il via ad una completa riorganizzazione dell'apparato pubblico.

Trattasi di cambiamenti di tipo culturale che riguardano, sia il sapere coinvolto nei processi lavorativi, sia il senso e il significato attribuito al lavoro pubblico. In altre parole, si sono evoluti negli anni, non solo i contenuti del lavoro ma anche le modalità con cui svolgerlo e l'investimento richiesto per sostenerlo.
La possibilità di far fronte a tali istanze di cambiamento ha richiesto l'acquisizione di cosiddetti "nuovi saperi", lo sviluppo di nuove professionalità e la costruzione di un clima culturale adeguato.
In tale contesto la progettualità sviluppata dall'Amministrazione comunale di Paderno ha riguardato:
1) La formulazione di un piano formativo adeguato, aderente alla realtà locale, capace di collocarsi all'interno di linee di sviluppo riguardanti:
a) l'area della professionalità: sviluppo di competenze professionali adeguate alle sfide dell'innovazione;
b) l'area della "relazionalità": implementazione e supporto all'introduzione di processi e modalità lavorative in linea con i nuovi orientamenti culturali assunti all'interno dell'Amministrazione pubblica;
c) l'area del cambiamento: implementazione e gestione di processi di cambiamento organizzativo.
2) L'introduzione di una riflessione approfondita intorno al ruolo e al significato della formazione all'interno della realtà organizzativa locale. Ciò al fine di:
a) introdurre una cultura della formazione in modo da coniugare, anche se in gradi diversi, i "progetti" dei differenti interlocutori che essa coinvolge: i bisogni dell'organizzazione, i bisogni dei cittadini, i bisogni di sviluppo degli operatori;
b) definire il modello di professionalità cui far riferimento nell'impostazione delle azioni formative;
c) chiarire i differenti modelli formativi e le aree cui si riferiscono;
d) definire i ruoli degli attori organizzativi della formazione;
e) individuare le risorse cui far riferimento;
f) definire le ulteriori azioni programmatiche: valutazione dell'attività formativa, sistema di certificazioni.
In sintesi, gli obiettivi perseguiti dal progetto sono stati:
- Formulazione di un piano generale della formazione contenente indicazioni in merito: al ruolo della formazione; agli ambiti professionali entro i quali collocare le iniziative; alle metodologie e ai loro legami con gli obiettivi formativi; alle modalità di gestione, reperimento e articolazione delle risorse; alla certificazione dell'attività formativa; alle modalità di analisi dei fabbisogni e alla valutazione dell'attività formativa;
- Analisi dei fabbisogni formativi finalizzata alla stesura di un piano formativo pluriennale.

Azioni
Il progetto è stato realizzato attraverso successive fasi di atuazione che possono essere così individuate:
Fase 1: Sviluppo del piano generale della formazione
Lo sviluppo del piano formativo è stata preceduta da un attenta analisi:
- delle fonti informative inerenti le tematiche della formazione;
- delle fonti informative relative alle aree di innovazione (analisi condotta anche attraverso interviste semistrutturate con i singoli dirigenti di settore);
- delle risorse cui far riferimento per lo sviluppo di percorsi formativi;
- delle mission dei vari settori/uffici.
I dati recuperati sono stati successivamente discussi all'interno del gruppo di lavoro ed hanno portato alla redazione del Piano Generale della Formazione.
Fase 2: Sviluppo del piano formativo pluriennale Le indicazioni contenute all'interno del piano generale della formazione hanno costituito le premesse a partire dalle quali si sono avviati:
- Analisi della formazione pregressa;
- Interviste semistrutturate ai singoli dirigenti di settore;
- Interviste di gruppo ai funzionari;
- Elaborazione di un questionario per l'analisi dei bisogni;
- Elaborazione dei dati;
- Analisi di mercato relativa al costo di una "giornata formativa tipo";
- Stesura del piano formativo pluriennale.
Fase 3: Presentazione alla conferenza dei dirigenti e alle OO.SS
I documenti cosi costituiti sono stati successivamente sottoposti alla conferenza dei dirigenti e alle Organizzazioni sindacali.
Fase 4: Attivazione del piano formativo
L'attivazione del Piano ha implicato:
- richiesta dei Voucher alla Regione Lombardia a valere sulla misura F.S.E. - D2;
- gara per l'assegnazione ad una società esterna di alcuni corsi di formazione;
- elaborazione e attivazione di un corso di formazione con docenti interni;
- contatti con C.F.P. per la predisposizione di un attività formativa inerente l'area informatica.
Fase 5: Analisi ed elaborazione delle proposte formative
Questa fase ha implicato le seguenti attività:
- valutazione delle attività svolte;
- elaborazione di proposte per la valutazione delle attività formative (certificazioni, valutazioni, crediti ecc…).

Risultati
Complessivamente, i risultati ottenuti sono stati coerenti rispetto alla programmazione. Nello specifico:
1) Elaborazione del piano generale della formazione
2) Elaborazione del piano formativo pluriennale
3) Coinvolgimento del personale sia in fase di elaborazione del piano formativo, sia in fase di produzione della documentazione e dei corsi.

Riduzione dei costi
Il progetto ha comportato una riduzione di costi considerevole.
Nello specifico, le riduzioni dei costi si sono registrate:
- nel reperimento delle risorse per i corsi afferenti all'area della formazione tecnico-specifica riuscendo ad ottenere circa 20.000 € di finanziamento Voucher F.S.E. mis. D2;
- nel coinvolgimento del personale dipendente (in particolare la dirigenza) nello svolgimento di giornate d'aula (attività formative a costo zero per la docenza);
- nella gestione dei corsi di formazione: in luogo della delega si è scelto di gestire e monitorare l'intero andamento del processo.

Punti di forza
Il progetto si caratterizza, sia per i risultati raggiunti (la formulazione dei documenti citati, l'attivazione dei corsi ecc..), sia per l'attivazione e gestione di un processo di riflessione interno all'organizzazione che ha visto impegnata buona parte del personale anche in compiti non consolidati. Rispetto al passato, in cui si era delegata buona parte dei processi, ciò ha costituito un notevole salto di qualità per tutta l'Amministrazione.

Destinatari
Nell'arco temporale di riferimento, il progetto ha interessato tutto il personale dipendente del Comune di Paderno Dugnano. Considerando i dati relativi alla frequenza dei corsi attivati e i potenziali utenti dei corsi in programmazione il numero di persone interessate è stato: 100 persone appartenenti ad ogni livello e categoria (circa il 45% del personale).

Impatto sulla customer satisfaction
E' stata svolta per ogni corso l'analisi della soddisfazione degli utenti con risultati più che soddisfacenti.

Formalizzazione
Il progetto è stato inserito all'interno del Piano Esecutivo di Gestione.

Promotori
L'iniziativa è stata assunta dal Dirigente Settore Affari Generali, Funzionario e Responsabile Ufficio Sviluppo e Gestione Risorse Umane.

Unità organizzativa competente
Nella sua realizzazione, sono state coinvolte tutte le unità organizzative dell'Ammnistrazione del Comune di Paderno Dugnano.

Gruppo di progetto
Il progetto è stato realizzato predisponendo un apposito gruppo di progetto formato interamentre da personale interno all'ente e appartenente ad una medesima unità organizzativa.

Coinvolgimento
Al raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto sono stati assegnati 2.000 € di incentivo monetario al gruppo di progetto (5 persone).
Il gruppo di progetto è stato coinvolto in attività formative di diverso tipo gestite dal Responsabile di Servizio:
- formazione aula: mezza giornata sul tema della formazione;
- formazione in itinere: raccolta e analisi dei dati; elaborazione dei progetti formativi; elaborazione interviste semistrutturate.

Criticità
Non sono state registrate problematiche particolari nello sviluppo del progetto. Quelle relative alle risorse logistiche sono state superate attraverso la creazione di sinergie con altri settori del Comune; quelle economiche finanziarie sono state affrontate attraverso la partecipazione ai bandi F.S.E. per la formazione (Mis. D2).

Innovazione tecnologica
Il progetto ha comportato l'introduzione di un software per la gestione dell'anagrafica della formazione.

Cambiamenti organizzativi
La partecipazione al progetto sulla formazione ha permesso ai dipendenti impegnati all'interno dell'ufficio Sviluppo e Gestione Risorse Umane di sperimentarsi all'interno di un ruolo differente e, di conseguenza, di confrontarsi con tematiche fino ad allora nuove. Ciò ha comportato una crescita professionale significativa. Inoltre la definizione del Piano Generale della Formazione ha permesso di definire gli ambiti di competenza, le procedure e le modalità di gestione dei processi formativi all'interno dell'ente. Fino ad allora, l'attività formativa era sganciata da una politica unitaria e veniva effettuata secondo l'urgenza e il bisogno del momento.

Diffusione
Gli elementi di maggiore trasferibilità sono quelli contenuti all'interno del piano generale della formazione. Questi elementi, infatti, oltre ad enucleare le linee guida dei processi formativi all'interno dell'ente contengono anche alcune ipotesi di sviluppo futuro.

Contatti
Referente: 
Francesco Longoni
email: 
organizzazione@comune.paderno-dugnano.mi.it
Ente: 
Comune di Paderno Dugnano
Telefono: 
02/91004495
Regione: 
Lombardia
Provincia: 
Mi
Comune: 
Paderno Dugnano
Argomento: