Programma Gioventu' in azione. Invito a presentare proposte azione 3.2 (scadenza: 06/05/2011)

Sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, serie C 71 del 5 marzo 2011 è stato pubblicato un invito a presentare proposte EACEA/09/11 nell'ambito dell'azione 3.2 - gioventu' nel mondo: cooperazione con paesi diversi dai paesi limitrofi all'Unione europea del programma "Gioventù in azione".

Il presente invito a presentare proposte si prefigge di sostenere progetti che promuovano la cooperazione nel settore della gioventù tra i paesi aderenti al programma "Gioventù in azione" e i paesi partner diversi dai paesi limitrofi all'Unione europea (paesi che hanno firmato con l’Unione europea un accordo rilevante per il settore giovanile). Il presente invito fornisce sovvenzioni ai progetti.
I suoi obiettivi sono i seguenti:

  • migliorare la mobilità dei giovani e dei lavoratori operanti nel settore della gioventù,
  • promuovere la consapevolezza tra i giovani nonché il loro impegno attivo,
  • sostenere il potenziamento delle capacità delle organizzazioni e delle strutture giovanili al fine di contribuire allo sviluppo della società civile,
  • promuovere la cooperazione e lo scambio di esperienze e di buone prassi nel settore della gioventù e dell'istruzione informale,
  • contribuire allo sviluppo delle politiche giovanili, del lavoro nel settore della gioventù e del volontariato, e
  • sviluppare partenariati e reti sostenibili fra organizzazioni giovanili.

Verrà data la precedenza a quei progetti che meglio rispecchiano le seguenti priorità.
Priorità permanenti del programma Gioventù in azion»:

  • partecipazione dei giovani,
  • diversità culturale,
  • cittadinanza europea,
  • coinvolgimento di giovani con minori opportunità.

Priorità annuali del programma Gioventù in azione:
Nel contesto dell'anno della gioventù UE-Cina 2011 sarà dedicata particolare attenzione a progetti volti alla promozione del dialogo, dello scambio e della cooperazione nel settore della gioventù tra l’UE e la Cina. Tali progetti contribuiranno chiaramente alla realizzazione degli obiettivi previsti per l'anno della gioventù UE-Cina, come specificato nel piano d'azione congiunta, adottato il 6 ottobre 2010, vale a dire:

  • promuovere il dialogo interculturale e rafforzare la comprensione reciproca e l'amicizia tra la gioventù europea e quella cinese,
  • incoraggiare i giovani a interessarsi allo sviluppo delle relazioni UE-Cina e a sostenerlo,
  • raggiungere risultati notevoli e positivi sia in Europa che in Cina e favorire una cooperazione sostenibile tra i responsabili politici e le organizzazioni giovanili dopo il 2011.

Inoltre, le altre priorità annuali dell'invito comprendono:

  • l'anno europeo del volontariato,
  • la crescita inclusiva e, in particolare, la disoccupazione giovanile;
  • la lotta contro la povertà e l'emarginazione,
  • le sfide globali dell’ambiente e il cambiamento climatico.

Le proposte devono essere presentate da organizzazioni a scopo non lucrativo. Tali organizzazioni possono essere:

  • organizzazioni non governative (ONG),
  • enti pubblici a livello regionale o locale; o
  • consigli giovanili nazionali.

Lo stesso vale per le organizzazioni partner.
Al momento della scadenza specificata per la presentazione delle proposte, i candidati devono essere legalmente registrati da almeno due anni in uno dei paesi aderenti al Programma.
I paesi del Programma sono i seguenti:

  • gli Stati membri dell’Unione europea
  • gli Stati dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA): Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera,
  • i paesi candidati che beneficiano di una strategia di pre-adesione conformemente ai principi generali nonché alle condizioni e modalità generali stabiliti negli accordi quadro conclusi con questi paesi, in vista della loro partecipazione ai programmi UE: Croazia e Turchia.

Gli organismi stabiliti nei seguenti paesi possono partecipare in qualità di partner, ma non possono presentare proposte nell'ambito del presente invito. Sono considerati paesi partner i paesi che sono parti di accordi con l'Unione europea nel settore della gioventù, vale a dire:

  • America latina: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Uruguay, Venezuela,
  • Africa: Angola, Benin, Botswana, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Capo Verde, Ciad, Comore, Congo (Brazzaville), Costa d'Avorio, Eritrea, Etiopia, Gabon, Gambia, Ghana, Gibuti, Guinea-Bissau, Guinea equatoriale, Kenya, Lesotho, Liberia, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritania, Maurizio, Mozambico, Namibia, Niger, Nigeria, Repubblica centraficana, Repubblica democratica del Congo, Repubblica di Guinea, Ruanda, São Tomé e Príncipe, Senegal, Seychelles, Sierra Leone, Sud Africa, Sudan, Swaziland, Tanzania, Togo, Uganda, Zambia, Zimbabwe,
  • Caraibi: Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados, Belize, Dominica, Giamaica, Grenada, Guyana, Haiti, Repubblica dominicana, Saint Christopher (Saint Kitts) e Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Suriname, Trinidad e Tobago,
  • Pacifico: Figi, Isole Cook, Isole Marshall, Isole Salomone, Kiribati, Micronesia, Nauru, Niue, Palau, Papua Nuova Guinea, Samoa, Timor Est, Tonga, Tuvalu, Vanuatu,
  • Asia: Afghanistan, Bangladesh, Cambogia, Cina, Filippine, India, Indonesia, Kazakstan, Kirghizistan, Laos, Malaysia, Nepal, Singapore, Thailandia, Uzbekistan, Vietnam, Yemen,
  • paesi industrializzati: Australia, Brunei, Canada, Giappone, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Stati Uniti d'America.
     

I progetti devono coinvolgere partecipanti di almeno quattro paesi diversi (ivi compresa l'organizzazione richiedente), comprendenti almeno due paesi aderenti al Programma, di cui almeno uno Stato membro dell'Unione europea e due paesi partner.
Per quanto riguarda l'anno della gioventù UE-Cina 2011, è prevista un'eccezione per i progetti che coinvolgono la Cina come paese partner. In questi casi i progetti possono coinvolgere un singolo paese partner (Cina) e uno o più paesi aderenti al Programma, di cui almeno uno Stato membro dell'Unione europea.
Il progetto deve prevedere attività di natura non lucrativa correlate al campo della gioventù e dell'istruzione non formale.
Le attività sostenute nell'ambito del presente invito possono includere (ma non esclusivamente):

  • manifestazioni su vasta scala per i giovani, seminari, conferenze,
  • attività volte a incoraggiare lo sviluppo di partenariati e reti,
  • attività intese a favorire il dialogo politico nel settore della gioventù,
  • campagne di informazione e sensibilizzazione organizzate da e per i giovani,
  • formazione e sviluppo di capacità dei lavoratori nel settore della gioventù, delle organizzazioni giovanili e dei moltiplicatori,
  • formazione tramite osservazione diretta in situazione di lavoro e mobilità a lungo termine per i lavoratori nel settore della gioventù.

I progetti devono iniziare imperativamente tra il 1 o settembre 2011 e il 31 dicembre 2011, con una durata minima di 6 mesi e una durata massima di 12 mesi.
L’importo totale stanziato per il cofinanziamento dei progetti nell'ambito del presente invito è stimato a 3 000 000 EUR. Il contributo finanziario dell’Agenzia non superererà l’80 % del totale delle spese ammissibili. La sovvenzione massima sarà pari a 100 000 EUR. L'Agenzia si riserva il diritto di non distribuire tutti i fondi disponibili. Inoltre, benché nei progetti selezionati si punterà a una rappresentanza geografica equilibrata, il principale fattore determinante relativo al numero di progetti finanziati per ciascun paese sarà costituito dalla qualità.
Le domande per la presentazione delle proposte devono essere inviate entro e non oltre il 6 maggio 2011.
Gli orientamenti dettagliati per i candidati, nonché i moduli sono reperibili su Internet al seguente indirizzo:

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