Prosecuzione delle azioni di accompagnamento e di assistenza tecnica all'attuazione del programma nazionale servizi di cura alla prima infanzia e agli anziani non autosufficienti finanziato dal Piano di Azione Coesione - Atto aggiuntivo

Il Progetto  ha come finalità quella di “Aumentare i servizi di cura alla persona alleggerendo i carichi familiari per innalzare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro

Contesto

Nel corso del 2011 il Governo ha avviato, d’intesa con la Commissione Europea e con le Amministrazioni centrali e regionali, un percorso per l’attuazione dei Programmi cofinanziati dai Fondi strutturali 2007-2013. Aspetto centrale dell’azione governativa intrapresa è stato il Piano Azione Coesione (PAC) che  va proprio nella direzione di colmare i ritardi attuativi degli interventi, rafforzandone al contempo l’efficacia e la qualità realizzativa. Il secondo aggiornamento del Piano Azione Coesione, in particolare, anticipando i nuovi metodi della programmazione orientata ai risultati, mira a favorire la crescita e l’inclusione sociale anche attraverso il rafforzamento nel Mezzogiorno dei servizi di cura per la prima infanzia e per gli anziani ultrasessantacinquenni.

Nasce il Programma Nazionale Servizi di Cura all'Infanzia e agli Anziani non autosufficienti (PNSCIA) la cui attuazione è stata affidata al Ministero dell'Interno, individuato quale Autorità di Gestione responsabile. Le risorse stanziate sono destinate alle 4 Regioni: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.

La strategia del Programma è quella di mettere in campo un intervento aggiuntivo rispetto alle risorse già disponibili attraverso le risorse ordinarie. La finalità dell’intervento, come già detto, è quella di “Aumentare i servizi di cura alla persona alleggerendo i carichi familiari per innalzare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro”. Di conseguenza, i beneficiari naturali del Programma sono i Comuni afferenti ai Distretti e gli Ambiti Socio-Sanitari delle Regioni destinatarie, poiché soggetti responsabili dell'erogazione dei servizi di cura sul territorio.  Questi ultmi hanno avuto accesso alle risorse una volta soddisfatti i requisiti organizzativi e progettuali richiesti dalle Linee Guida e dal Formulario per la presentazione dei Piani di intervento, al fine di potenziare l’offerta dei servizi all'Infanzia (0-3 anni) e agli Anziani non autosufficienti (over 65), riducendo l’attuale divario rispetto ad altre aree del Paese.

L'Obiettivo generale del Progetto è quello di “Ottimizzare il funzionamento del sistema di gestione, controllo e monitoraggio del Programma Nazionale Servizi di Cura alla prima Infanzia e agli Anziani non autosufficienti (PNSCIA), attraverso la realizzazione di azioni di supporto e rafforzamento delle competenze e delle strutture organizzative dell’Autorità di Gestione del Programma, delle altre Amministrazioni Centrali (Ministero della Salute; Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) interessate e delle Amministrazioni regionali e territoriali a vario titolo coinvolte nell’attuazione del Programma stesso (Regione Calabria, Regione Campania, Regione Puglia e Regione Siciliana).

 
Obiettivi specifici:

  • Affiancare l’AdG (e le Prefetture di Bari, Catanzaro, Napoli e Palermo) nella gestione delle procedure connesse alle attività di monitoraggio, rendicontazione, validazione e rimodulazione dei Piani di Intervento presentati dai beneficiari del Programma
  • Fornire Assistenza Tecnica a supporto delle Amministrazioni regionali coinvolte nel monitoraggio e controllo di primo livello dei Piani di Intervento rendicontati dai beneficiari
  • Sostenere le altre Amministrazioni Centrali previste dal Progetto (Ministero della Salute; Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), competenti in materia di servizi di cura, favorendone il coinvolgimento e la partecipazione all’interno dei comitati istituzionali  anche attraverso il supporto all’esame degli esiti delle istruttorie per la rimodulazione dei Progetti finanziati

Risultati attesi:

  • Maggiore capacità di monitoraggio, rendicontazione, validazione e rimodulazione dei Piani di Intervento/Progetti finanziati
  • Maggiore capacità di monitoraggio e verifica dei Piani di Intervento in termini di correttezza, affidabilità e congruenza (controlli di primo livello)
  • Maggiore capacità tecnica e di Governance delle Amministrazioni Centrali con particolare riferimento all’esame degli esiti delle istruttorie compiute dall’Autorità di Gestione per la rimodulazione dei Progetti

Attivita: Le attività del Progetto sono di seguito descritte:

Attività di sostegno all’AdG

  • Supporto alle attività di monitoraggio, rendicontazione, validazione e rimodulazione dei Piani di Intervento presentati dai beneficiari del Programma
  • Supporto al controllo di qualità delle informazioni relative all’avanzamento dei Piani di Intervento sulla base delle priorità individuate dall’Autorità di Gestione
  • Sostegno alle Prefetture nell'attività di Assistenza Tecnica ai Beneficiari sull’utilizzo dei sistemi informativi per il monitoraggio e la rendicontazione dei Piani di Intervento, in raccordo con le Amministrazioni Regionali
  • Supporto nella validazione dei dati di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale e nei controlli sulle spese rendicontate dagli Ambiti/Distretti

 

 Attività di Assistenza Tecnica alle Amministrazioni Regionali

  • Supporto al monitoraggio (fisico, finanziario e procedurale) e ai controlli di primo livello sulla documentazione presentata dagli Ambiti/Distretti

 

 Attività di Assistenza Tecnica alle Amministrazioni Centrali

  • Supporto alle Amministrazioni Centrali (Ministero della Salute; Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) nel coinvolgimento e nella partecipazione all’interno dei comitati istituzionali anche attraverso l'esame degli esiti delle istruttorie per la rimodulazione dei Progetti finanziati
Data Inizio: 
01/07/2024
Data Fine: 
30/06/2025
Destinatari: 

P.A. Centrale e periferica, Regione, Comune

Ambito Territoriale: 
Responsabile Progetto: 
Committente: