Continua il ciclo di incontri per fare il punto sull’attuazione della strategia e per illustrare le opportunità dei bandi attivati dall’Alto Oltrepò Pavese- Appennino Lombardo, nell’ambito della Strategia nazionale per le aree interne (SNAI).
Partito il 1 agosto dal comune capofila di Varzì, dopo la pausa estiva il tour continuerà fino al 4 di settembre toccando quasi tutti i comuni del comprensorio lombardo per riprendere il confronto con le comunità locali sul percorso di attuazione della SNAI e sugli interventi finora attivati, ma anche per presentare gli avvisi lanciati dalla Regione Lombardia che ha mobilitato 2,5 milioni di euro per imprese e start up e il nuovo piano turistico dell’Appennino lombardo con 1 milione e 350mila euro per la competitività delle imprese turistiche.
Nell’area lombarda, composta da 15 comuni, il processo di ascolto su cui si fonda la SNAI ha innescato un processo di consapevolezza e la volontà di invertire le pesanti criticità che caratterizzano il territorio espresse da un declino demografico che, tra il 2011 e il 2017, ha toccato quota -4,76%. A tale fenomeno si associano invecchiamento della popolazione e l’erosione dei servizi alla popolazione, problemi nel comparto sanità e digital divide.
La strategia Alto Oltrepò Pavese mette al centro il territorio come fondamentale “fattore di produzione” da valorizzare in chiave turistica, culturale ed enogastronomica con un alto grado di sostenibilità ed innovazione. Il peso finanziario degli interventi previsti è di circa 21 milioni di euro tra risorse comunitarie, statali e private.
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