Roveto-Giovenco, secondo focus dell’area interna abruzzese

Il 15 marzo a Lecce dei Marsi (AQ) secondo focus per l’area abruzzese Giovenco-Roveto, una delle tappe previste nell’iter della Strategia nazionale aree interne (SNAI). L’incontro è finalizzato a fare il punto della situazione in vista della approvazione del preliminare di strategia.
 
 Il comprensorio abruzzese è composto da 12 comuni dislocati in tre distinte valli - Roveto, Giovenco e Vallelonga - ricomprese nella Marsica che ne costituisce l’area strategica.  I tre ambiti non sono direttamente collegati a causa del sistema montuoso che agisce da barriera. Un territorio fragile, ma ricco di opportunità da interpretare in chiave turistica, con prospettive anche per il settore primario, passando per il potenziamento dei servizi essenziali con un occhio all’innovazione. Un ambiente montano dalle tante sfaccettature da  gestire in maniera unitaria. Nel corso dell’incontro sarà illustrata l’idea guida “Governance di Montagna” su cui si fonda l’impianto strategico del piano per modificare le tendenze negative in atto con approfondimenti tematici sui pilastri della Strategia istruzione, salute, mobilità e sviluppo locale.
 
Sul fronte associazionismo saranno invece presentate analisi e proposte del territorio per l’adempimento del pre-requisito ai fini dell’ammissibilità alla SNAI, ma anche per creare forme di gestione associata stabili e durature, in grado di erogare ai cittadini servizi di qualità in maniera efficace. Uno degli strumenti ipotizzato dai comuni del comprensorio per superare le difficoltà legate alla divisione dell’area in tre ambiti vallivi è la creazione dell’Unione montana “Valle del Giovenco-Valle Roveto-Vallelonga” per la gestione unitaria delle attività previste dalla Strategia.
 
All’incontro parteciperanno l’assessore Aree interne della Regione Abruzzo, Guido Liris, Francesco Monaco dell’Anci, i sindaci guidati da Gianluca De Angelis, capofila dell’area oltre referenti, esperti e imprenditori dei diversi comparti. Le conclusioni saranno affidate a Elena Sico della Regione Abruzzo e a Sabrina Lucatelli coordinatrice del Comitato tecnico aree interne (CTAI).