Durante l'incontro della Scuola, dal titolo "Genova e il caso della Gronda: processo e metodi", è stato illustrato il caso della Gronda di Genova con un confronto in plenaria, e attraverso lavori di gruppo sull'individuazione degli stakeholder utili alla progettazione di processi partecipati.Il caso della Gronda è stato presentato dal punto di vista del committente - il Comune di Genova - e da quello del tecnico che ha costruito e guidato l'intero processo partecipativo, ed è stato sottolineato come, attraverso i processi partecipati, ciascuno dei portatori d'interesse legittima il proprio ruolo, ed acquisisce competenza ed expertise utilizzabili già nelle fasi successive della partecipazione. La progettazione partecipata è ancora un campo di sperimentazione, che a volte potrebbe non portare i risultati sperati, tuttavia consente di sviluppare la consapevolezza circa il ruolo attivo che ogni cittadino deve avere in una vera democrazia.I lavori di gruppo del pomeriggio si sono focalizzati sulla costruzione di uno dei passaggi fondamentali per la progettazione di un processo partecipato: l'individuazione degli stakeholder per rilevanza ed influenza strategica in merito alla tematica affrontata.
Scuola di partecipazione C.A.S.T. BAT. Genova e il caso della Gronda: processi e metodi
Si è svolto il 15 gennaio 2010 il quarto incontro della Scuola di Partecipazione C.A.S.T. - Cittadini e Amministrazioni per lo sviluppo dei territori nella Provincia di Barletta Andria Trani, realizzata dal Formez con la Regione Puglia nell'ambito del Progetto "Sviluppo e qualificazione della Partecipazione all'interno del PO FESR 2007-2013"