Seminario del progetto sulle aree interne appenniniche colpite dal sisma

Il 22 giugno incontro nell’ambito dell’iniziativa che coinvolge le 4 università marchigiane per la ricostruzione dei comuni terremotati in sinergia con il Comitato nazionale aree interne

Il 22 giugno si terrà a Camerino un seminario nell’ambito del progetto “Nuovi sentieri di sviluppo per le aree interne dell’Appennino Marchigiano” lanciato lo scorso 15 maggio. L’iniziativa coinvolge le 4 università regionali (Macerata, Urbino, Camerino, Politecnica delle Marche) in attività di studio e analisi per mettere a punto nuovi percorsi di crescita dei territori delle aree interne a partire da quelli colpiti dal terremoto. Il progetto durerà sei mesi e sarà attuato in stretta sinergia tra la Regione Marche  e il Comitato nazionale per le aree interne.  L’obiettivo è quello di mappare gli 87 comuni terremotati dal punto di vista territoriale, economico e sociale per fornire agli amministratori regionali una solida base di dati e informazioni da cui partire per la ricostruzione che mantenga memoria del passato ma sia improntata alla modernità e all’innovazione. Un team di docenti e studiosi degli atenei marchigiani sarà impegnato nella rilevazione delle criticità e potenzialità delle zone coinvolte, nell’ascolto di fabbisogni e aspettative dei cittadini, nello studio delle attività economiche prima e dopo gli eventi sismici per costruire un modello prototipale di sviluppo anche da esportare coinvolgendo gli studenti dell’iniziativa Ue, Erasmus. Parteciperanno al seminario sindaci e organizzazioni imprenditoriali, sindacali, culturali e di volontariato locali. Per il Comitato nazionale aree interne sarà presente la coordinatrice Sabrina Lucatelli.