Giro di boa nella Strategia nazionale aree interne (SNAI). Più della metà delle aree selezionate, 37 su 72, hanno la strategia approvata, per un investimento complessivo di poco inferiore ai 600 milioni di euro. L’ultima, in ordine di tempo, che ha avuto il via libera del Comitato tecnico aree interne (CTAI) è stato il comprensorio sardo Gennargentu- Mandrosilai lo scorso febbraio.
Le aree individuate per la sperimentazione della SNAI comprendono 1.077 comuni per 2.072.718 abitanti (dato al 2016) e un territorio totale di 51.366 kmq.
Strategie d’area approvate
Regione Abruzzo: Basso Sangro - Trigno; Val Fino-Vestina
Regione Basilicata: Montagna Materana
Regione Calabria: Reventino-Savuto
Regione Campania: Alta Irpinia; Vallo Di Diano
Regione Emilia Romagna: Appennino emiliano; Basso Ferrarese; Appennino Piacentino-Parmense
Regione Friuli Venezia Giulia: Alta Carnia
Regione Lazio: Valle di Comino
Regione Liguria: Beigua e Unione Sol; Antola-Tigullio
Regione Lombardia: Valchiavenna; Appennino lombardo-Oltre Po pavese; Alta Valtellina; Alto lago di Como e Valli del Lario
Regione Marche: Appennino Basso Pesarese e Anconetano; Ascoli Piceno
Regione Molise: Fortore; Matese
Regione Piemonte: Val d'Ossola; Valli Maira e Grana
Regione Puglia: Monti Dauni
Regione Sardegna: Alta Marmilla; Gennargentu-Mandrolisai
Regione Siciliana: Val Simeto; Madonie
Regione Toscana: Garfagnana; Casentino-Valtiberina
Regione Umbria: Sud-Ovest Orvietano; Nord-Est
Regione Valle d'Aosta: Bassa Valle; Gran Paradis
Regione Veneto: Spettabile Reggenza; Comelico
Provincia autonoma di Trento: Tesino
SNAI, a marzo strategia approvata per più della metà delle aree
Sono 37 su 72 le aree interne che hanno ultimato la fase di elaborazione. Gli investimenti ammontano a circa 600 milioni di euro