Turismo: le linee guida del MIBACT per le aree interne

Il manuale sottolinea la trasversalità delle azioni turistiche da integrare con le iniziative sia sul fronte dei servizi che su quello dello sviluppo

Pubblicate dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MIBACT) le linee guida di settore nell’ambito della Strategia nazionale per le Aree Interne (SNAI). Nei centri minori del Paese, lontani dai poli di attrazione urbani, è presente un grande patrimonio naturale e culturale sottoutilizzato che la SNAI intende attivare per il loro rilancio. Le linee guida del settore turistico si aggiungono a quelle già pubblicate da altre amministrazioni centrali nei comparti salute, scuola, agricoltura e trasporti. La metodologia indicata nel manuale del MIBACT parte dalla lettura della specificità del territorio e delle sue vocazioni, passando per la definizione degli obiettivi fino alla pianificazione delle possibili azioni e alla individuazione del modello di governance per l’attuazione degli interventi. Le linee guida sottolineano la trasversalità delle azioni turistiche che devono essere collegate, per quanto possibile, alle altre iniziative sia sul fronte dei servizi che su quello dello sviluppo. La Strategia d’area deve indicare in che modo le iniziative turistiche si integrano in primo luogo con quelle per la mobilità interna e il trasposto locale per garantire il servizio ai visitatori, ma anche con quelle legate all’istruzione e alla formazione per creare le competenze necessarie allo sviluppo del settore turistico. E ancora, sul versante dello sviluppo locale, viene focalizzata la necessità di raccordo con le filiere dell’agro-alimentare e delle vocazioni produttive dell’area.
Le singole aree dovranno mettere in risalto nella Strategia le integrazioni esistenti tra il turismo e i fattori territoriali naturali e sociali che potranno rafforzarne l’impatto a fini di sviluppo.