Ulteriori interventi di attuazione degli Ambiti 1 e 3 del POAT a titolarità del DFP Ob.II.4 PON GAT (FESR) 2007-13

Gli obiettivi del progetto
In una logica di continuità con quanto realizzato nelle precedenti annualità, la finalità del progetto è la creazione di condizioni interne (adeguati dispositivi di governance e sviluppo di competenze specialistiche e di governo) alle Amministrazioni Regionali e altri Enti coinvolti come Organismi Intermedi ed Enti beneficiari, in grado di assicurare la gestione ottimale dei Programmi Operativi Regionali FESR in un quadro di unitarietà della politica regionale e di coordinamento tra i Programmi.

L’obiettivo generale del progetto è, dunque, il rafforzamento della capacità delle Amministrazioni regionali dell’Obiettivo Convergenza, rispetto a funzioni strategiche:

• il funzionamento del sistema della governance multilivello e della cooperazione interistituzionale;
• il coordinamento delle assistenze tecniche;
• la riorganizzazione del sistema delle competenze e l’innalzamento della produttività delle strutture e del personale impegnato nell’attuazione di PO FESR 2007-2013.

Le attività

Coerentemente con quanto previsto nel Progetto Operativo di Assistenza Tecnica (POAT) a titolarità del Dipartimento della Funzione Pubblica, si prevede un’articolazione del presente progetto in Ambiti di intervento e Linee di attività rispettivamente finalizzate a:

Ambito 1 – Miglioramento della governance multilivello e della cooperazione interistituzionale
A. Rafforzare la governance multilivello e la cooperazione interistituzionale nell’ambito delle politiche di sviluppo e coesione e delle soluzioni istituzionali individuate per l’attuazione.
B. Innalzare la qualità progettuale espressa e realizzata a livello territoriale, con specifico riferimento ai temi dell’integrazione e della coerenza con le strategie comunitaria, nazionale e regionale.

Ambito 3 - Definizione e implementazione di strumenti trasversali all'attuazione del PON GAT
Linea 1 – Ricognizione e monitoraggio dei fabbisogni di assistenza tecnica delle amministrazioni regionali.
A. Accrescere la capacità delle Regioni di identificare ed esplicitare i propri fabbisogni in tema di Assistenza Tecnica nella fase attuativa dei Programmi Operativi.
B. Sviluppare  strumenti operativi  per favorire il dialogo e la cooperazione interistituzionale tra Regioni e Amministrazioni Centrali.

Linea 2 –  Strumenti per il rafforzamento delle competenze del personale.
A. Sostenere le Amministrazioni nel rafforzamento delle competenze del personale che riveste ruoli chiave nelle strutture organizzative titolari di funzioni di governo, in tema di programmazione e gestione dei PO Fesr;
B. Supportare la diffusione di conoscenze comuni tra gli operatori regionali e tra gli operatori degli Enti beneficiari - oltre che, ove presenti, degli Organismi Intermedi -  coinvolti nella attuazione del Programma Operativo FESR, nonché il ruolo di coordinamento e di governo del Programma Operativo proprio dell'Autorità di Gestione, attraverso incontri strutturati;

Tenendo conto di quanto emerso nella passata programmazione e nelle precedenti annualità del progetto, due principi generali regoleranno la realizzazione delle attività ricomprese negli ambiti progettuali:

• garantire l’effettivo ed immediato utilizzo dei prodotti realizzati da parte dei destinatari. Gli strumenti messi a punto nel corso degli interventi sui territori dovranno cioè essere percepiti come supporti di immediata utilità per facilitare gli adempimenti richiesti dall’attuale programmazione;
• assicurare l’estrema flessibilità degli interventi che dovranno adattarsi allo stato della programmazione e agli avanzamenti in fase di attuazione, nonché essere progettati ed attuati in funzione delle esigenze dei singoli territori.

Attività trasversali.
Nelle precedenti annualità del progetto le AdG FESR delle quattro Regioni Convergenza hanno formalmente richiesto (cfr. lettera a firma congiunta del  19/03/2010) un percorso di condivisione di conoscenze ed esperienze su tematiche e criticità proprie del contesto definito dalla programmazione dei Fondi Strutturali 2007-2013, che ha trovato la disponibilità del DFP e del Formez. Nel quadro del POAT si è, quindi, supportato il lavoro interregionale delle Regioni Convergenza attraverso il supporto alla realizzazione di incontri periodici e la predisposizione di report di analisi e ricerche ad hoc. A seguito dell'autovalutazione del progetto tale attività si è distinta tra quelle a maggior valore aggiunto. Sulla scorta dell'esperienza maturata sul campo, con la presente proposta progettuale si prevede, dunque, di dare maggior rilievo e dignità a tale lavoro, dedicando una percentuale rilevante delle azioni trasversali all'attuazione di attività di rilievo interregionale.
Tali attività saranno caratterizzate da skill tecnici particolarmente elevati e saranno attuate prevalentemente con la modalità di laboratori tematici, cui parteciperanno i livelli apicali delle strutture regionali destinatarie delle attività del progetto. I temi affrontati saranno trasversali alle tre linee di attività previste. Inoltre, si prevede un supporto alla preparazione e alla partecipazione delle Regioni Convergenza, in particolare dei loro livelli apicali impegnati nell’attuazione dei programmi operativi e delle strutture organizzative ad essi afferenti, agli Open Days organizzati a Bruxelles dal Comitato delle Regioni in partenariato con le altre istituzioni comunitarie.