Umbriadigitale è una iniziativa della Regione Umbria per la costruzione partecipata e condivisa dell’Agenda Digitale dell’Umbria principalmente tramite l’uso strutturato di strumenti di collaborazione disponibili in rete.
La Regione Umbria ha iniziato un percorso partecipato e collaborativo per la costruzione dell’agenda digitale umbra, partendo da un nuovo paradigma negli interventi per il digitale, basato sulla costruzione di reti di conoscenza e non solo sulle reti tecnologiche, come avvenuto in precedenza.
Questo cambio di prospettiva - che ha tra i suoi obiettivi principali quello di dare valore alle persone e alle loro relazioni nonchè metterle in grado di trovare e usare le informazioni con il digitale - risponde alle Linee programmatiche 2010-2015 della Giunta Regionale che prevedono tra le linee d’azione prioritarie della legislatura:
- Riforme per una Pubblica Amministrazione più efficiente, con particolare attenzione alla semplificazione istituzionale ed amministrativa incentrata sullo sviluppo dell’amministrazione digitale, come driver pubblico delle comunità intelligenti ("smart communities");
- Economia della conoscenza e Green Economy motore di sviluppo, con particolare attenzione all’approccio trasversale della green economy in tutti gli interventi regionali per il sistema economico .
L'iniziativa - realizzata da Regione Umbria in collaborazione con il Consorzio SIR, il Consorzio Scuola Umbra di Pubblica Amministrazione, Webred SpA, CentralCOM SpA, Forum PA e Associazione Stati Generali dell’Innovazione - ha inteso avviare la costruzione dell'Agenda Digitale dell’Umbria con lo scopo di porre il digitale a servizio della crescita, sia come motore di sviluppo dei servizi in rete e fattore primario di crescita del tessuto economico e produttivo del territorio, sia per realizzare un ecosistema favorevole alla creatività e sostenere la coesione sociale nonchè l’affermazione dei diritti del cittadino nella società dell’informazione.
Il programma di Umbria digitale ha previsto quindi un percorso partecipato e collaborativo per arrivare ad un insieme coordinato di interventi per il digitale che dovranno essere portati avanti dal sistema istituzionale, in collaborazione con il partenariato economico-sociale del territorio, nel periodo 2014-2020.
Umbria digitale ha due obiettivi specifici: definire argomenti e priorità per la definizione dell’agenda digitale dell’Umbria ed attivare una comunità che continuamente alimenta, aggiorna e verifica i contenuti ed i progetti dell’agenda stessa.
L'esperienza è stata realizzata attraverso il coinvolgimento e l'ascolto attivo con l'obiettivo di acquisire contributi, idee e necessità da parte dei cittadini su possibili servizi o innovazioni da realizzare utilizzando le tecnologie digitali. Un percorso non incentrato sugli aspetti tecnologici, ma sui bisogni degli utenti e sulle idee del territorio, che punta a coinvolgere tutti gli attori pubblici e privati del territorio per fare rete: cittadini, famiglie, imprese, scuole, professionisti, operatori delle PA e della sanità.
Umbriadigitale ha iniziato il suo percorso con l’attivazione di un blog e di un ideario dove tutti i cittadini sono stati invitati a scrivere idee, bisogni, sogni legati all'innovazione, che potessero migliorare il territorio umbro. Le idee così raccolte sono state successivamente discusse e analizzate per contribuire alla definizione degli interventi da attuare nell’Agenda digitale dell’Umbria nel periodo 2013-2014 (tramite progettazione partecipata) e nel medio/lungo periodo per la programmazione 2014-2020.
Al fine di sostenere la partecipazione di tutti, si è fatto un importante lavoro di diffusione dell'iniziativa tramite il blog e i social network (Twitter, Facebook, Linkedin). Oltre a questo si sono organizzati incontri divulgativi dell'esperienza presso le Università, le associazioni di categoria e presso il Tavolo per l'Alleanza per lo sviluppo dell'Umbria.
Il progetto di costruzione partecipata dell'agenda digitale umbra è stato sostenuto da una task force interna all'Amministrazione regionale e aperta a soggetti provenienti da altri Enti pubblici. Questo al fine di condividere l'iniziativa mettendo a fattor comune l'esperienza di tutti.
In un mese di attività dell'ideario, sono tre i punti cardine attorno ai quali sono state raccolti più di 1.000 commenti
- il digitale per welfare e qualità della vita;
- il digitale per cutura e competitività;
- il digitale per comunità e inclusione.
Da questi commenti sono state selezionate 80 idee, tra singole e aggregate, scelte per rilevanza e fattibilità. E' stato realizzato un documento che raccoglie l’analisi delle idee progettuali scaturite dalla consultazione pubblica effettuata tramite l'ideario.
Il timore di scarsa partecipazione all'apertura della consultazione pubblica è stato valutato e sono state poste in essere tutte le iniziative di comunicazione e divulgazione utili a far conoscere umbriadigitale e spronare i cittadini a partecipare. L'uso della Rete e dei social network accompagnato da strumenti più tradizionali di comunicazione (carta stampata e focus group con gli stakeholder) ha rappresentato una strategia vincente.
Social Network: Facebook, Linkedin, Twitter.
Politica di contesto e inquadramento legale: L’Agenda digitale dell’Umbria è stata avviata con le
Linee guida per lo sviluppo della società dell’informazione in Umbria adottate con Delibera della Giunta Regionale del 16 aprile 2012, n. 397.
Approccio di implementazione: partnership tra le amministrazioni e/o il settore privato e/o il settore non-profit.
Tecnologia utilizzata: Sono stati utilizzati, in modo strutturato, servizi disponibili gratuitamente in rete. Per la consultazione on line la piattaforma Ideascale, per il CMS è stato utilizzato Wordpress, per la gestione degli eventi Eventbrite.
Costi: realizzato con risorse umane interne agli enti coinvolti.