Dopo l’attività di scouting dello scorso dicembre, nell’ambito dell’iter della Strategia nazionale aree interne (SNAI) il 17 gennaio è stato organizzato il focus group dell’area Canal del Ferro - Val Canale. Nel corso dell’incontro saranno approfonditi i temi dell’associazionismo, mobilità, agricoltura, turismo e istruzione. Parteciperanno al gruppo di lavoro rappresentanti del Comitato tecnico aree interne (CTAI), dell’ANCI, del Formez PA, della Regione nonché sindaci, dirigenti dei servizi locali ed esperti. Passaggio necessario per la definizione della strategia dell’area friulana che punta alla riattivazione di una forte identità e attrattività del territorio in chiave turistica valorizzandone le potenzialità economiche e culturali proprie di un’area transfrontaliera, quali il plurilinguismo.
Sono otto i comuni che la compongono (Chiusaforte, Dogna, Malborghetto Valbruna, Moggio Udinese, Pontebba, Resia, Resiutta e Tarvisio), collocati nella parte nord-orientale del Friuli Venezia Giulia, al confine tra Austri e Slovenia con una popolazione complessiva, al 2017, di 10.325 persone. Forte il calo demografico che fra il 2011 e il 2017 ha segnato un - 8,13%.
L’area, con la passata Comunità montana, ha capitalizzato una significativa esperienza di gestioni associate. Nel 2016 è stata costituita l'Unione Territoriale Intercomunale (UTI) Canal del Ferro- Val canale composta dagli otto comuni dell’omonima area interna. Allo stato attuale non tutti hanno sottoscritto lo statuto di appartenenza all’UTI.
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