Al via a Torino il IV Congresso nazionale di selvicoltura

Si parlerà anche degli ingenti danni causati dal maltempo di questi giorni ai boschi, con milioni di alberi abbattuti, dal 5 al 9 novembre al IV Congresso nazionale di selvicoltura di Torino. L’iniziativa, organizzata dall’Accademia italiana di scienze forestali (AISF) con la collaborazione della Regione Piemonte, si articolerà in 14 sessioni tematiche e 6 tavole rotonde che si alterneranno con istallazioni artistiche e visite guidate alle infrastrutture verdi del capoluogo piemontese. Il patrimonio forestale nazionale supera i 10 milioni di ettari (dati 2010), il doppio rispetto a 70 anni fa a causa della riduzione del territorio destinato all’uso agricolo. A Torino saranno affrontati i temi dello sviluppo sostenibile dei territori rurali, le filiere del legno e dell’energia, la tutela e salvaguardia dei boschi, la selvicoltura, ma si parlerà anche delle novità introdotte dal Testo Unico Forestale approvato quest’anno. Argomenti di grande interesse per le aree interne.
Le foreste, infatti, ricoprono un terzo del territorio nazionale e per il 70% ricadono in aree interne. Se si considerano i boschi, le aree interne ne racchiudono l’80% del totale nazionale. Nell’ambito della Strategia nazionale aree interne, molte delle strategie d’area puntano ad una migliore gestione forestale per promuovere lo sviluppo locale non solo attraverso le filiere del legno, ma anche con la promozione di nuovi prodotti e la valorizzazione delle tradizioni e le vocazioni locali.
 
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