Ville émissions zéro

Villemizéro

Il Progetto “Ville Emissions Zéro”, finanziato dal Programma di Iniziativa Comunitaria Interreg IIIB Mediterraneo Occidentale, ha lo scopo di favorire la cooperazione transnazionale sul tema dello sviluppo sostenibile e a migliorare la qualità di vita nelle città nel Bacino del Mediterraneo, definendo e sperimentando misure e strategie innovative per una gestione del trasporto pubblico più efficace e più rispettoso dell'ambiente.
“Ville Emissions Zéro” è, quindi, finalizzato a studiare le metodologie di prevenzione degli effetti indesiderati (inquinamento, alterazione del paesaggio, ecc…) legati alla promozione economica di aree marginali, attraverso il miglioramento delle infrastrutture e dei collegamenti.
In particolare il progetto della Regione Lazio interessa l’area dei comuni di : Albano Laziale, Ariccia, Ciampino, Colonna, Frascati, Genzano di Roma, Lanuvio, Lariano, Marino, Montecompatri, Monte Porzio Catone, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora, Velletri, Cast. Gandolfo, Grottaferrata; con una superficie complessiva pari a 476,86 Km2 ed una popolazione di 339.588 abitanti.

Obiettivi
L’obiettivo perseguito è quello di favorire un mercato di servizi più flessibili, con lo scopo di riequilibrare le modalità di trasporto, permettendo così una riduzione della congestione del traffico e del conseguente inquinamento ambientale. Inoltre, attraverso la razionalizzazione dei flussi di traffico, si intende ridurre il carico di emissioni sui poli del sistema che non sono solo origine o destinazione del traffico, ma anche semplici snodi. Il progetto è rivolto ad aree di elevato valore paesaggistico ed ambientale caratterizzate, in alcuni casi, da una popolazione distribuita su vasti territori, in altri, da nuclei urbani ad alta densità abitativa.
Villemizéro si propone come progetto innovativo perché stimola la sinergia tra collettività territoriale e locale per condividere metodologie, tecniche e procedure amministrative che promuovano l’uso del trasporto locale.

Azioni
I Progetti pilota:
Regione Lazio
L’area di studio (Focus area) all’interno della Regione Lazio è stata individuata nella fascia meridionale della Città di Roma (Castelli Romani), caratterizzata da una elevata densità abitativa e da un forte interscambio con la Capitale.
La prima azione del progetto è stata una analisi della situazione ambientale e della mobilità. La classificazione ambientale ha tenuto conto di tutti i fattori di vulnerabilità e di pressione all’inquinamento atmosferico, consentendo di ottenere un’aggregazione di Comuni omogenei attraverso la metodologia di cluster analysis a partire dagli indici di criticità calcolati per i diversi inquinanti.
Sulla base dei risultati dell’analisi ambientale, è stata studiata nel dettaglio la percezione della situazione dell’inquinamento ambientale indotto dal trasporto stradale.
Nell’ambito del progetto, l’azione Procedure Amministrative ha avuto per la Regione Lazio l’obiettivo di “Rafforzare le procedure di comunicazione tra le Autorità locali e la Direzione Regionale Trasporti e la cittadinanza”.
Per quanto riguarda i rapporti con le autorità locali, sono stati somministrati appositi questionari sullo stato della mobilità e del relativo inquinamento indotto, appositamente preparati per Sindaci, Assessori preposti alla mobilità o tecnici comunali (i cosiddetti soggetti informati).
Una volta raggiunta una copertura rappresentativa rispetto all’area di studio (75% della popolazione, compresi il Comune più popoloso e quello meno popoloso, Comuni con e senza scuole superiori, Comuni con e senza stazioni ferroviarie), i dati dei questionari sono stati elaborati e i risultati hanno costituito la base per organizzare un tavolo tecnico tra Direzione Regionale Trasporti e Amministrazioni locali. Del tavolo tecnico hanno fatto, tra l’altro, parte i rappresentanti della società regionale di trasporto pubblico extraurbano (COTRAL) e della società di trasporto ferroviario regionale (Trenitalia e RFI)
Il coinvolgimento della cittadinanza è stato effettuato tramite un concorso grafico riservato agli alunni degli Istituti Superiori presenti nell’area di studio, in qualità di futuri attori della mobilità.
La Direzione regionale Trasporti ha inviato ai Presidi delle scuole un cd rom con il contenuto del video Better and Cleaner Urban Transport in Europe, prodotto dalla Commissione Europea.
Hanno partecipato al concorso grafico dieci Istituti Superiori, per un totale di diciotto lavori presentati.
Comune di Roma
Il partner Comune di Roma ha scelto come area di studio il XIII Municipio – l’area di Ostia, del Litorale romano e il suo entroterra – con una particolare attenzione al tema dell’intermodalità, del trasporto pubblico su ferro più ciclabilità. Il XIII Municipio è, infatti, un’area di sperimentazione adatta per la promozione della mobilità sostenibile, per le sue caratteristiche territoriali e ambientali, per le potenzialità di sviluppo socioeconomiche e turistiche, quale polo di attrazione della capitale per il tempo libero. Gli obiettivi posti nel progetto sono stati quelli di realizzare un’analisi e una diagnosi del territorio e del sistema della mobilità, sviluppando un processo partecipato mediante la costituzione di un laboratorio di quartiere – VillemiZéro Lab - nell’area di Ostia, che ha operato per sensibilizzare e coinvolgere gli attori locali nella definizione del modello di mobilità sostenibile. I più rilevanti risultati, descritti in questa pubblicazione, sono stati la produzione di uno studio accurato sulle buone pratiche in tema di mobilità sostenibile, la realizzazione del progetto pilota sulla mobilità sostenibile e l’intermodalità, che si è avvalso di una ricerca sul campo attraverso la somministrazione di questionari, la definizione di un sistema integrato di ciclabilità, le azioni di disseminazione e le campagne informative realizzate sul territorio che hanno evidenziato una grande attenzione e partecipazione dei cittadini di Ostia, sui temi della ciclabilità e della mobilità sostenibile.
Diputación e Ayuntamiento de Málaga
I partner Diputación e Ayuntamiento de Málaga hanno sviluppato un progetto pilota chiamato Málaga Biodiesel nel quadro del progetto VillemiZéro. Lo scopo del progetto Málaga Biodiesel è stato quello di fornire un modello matematico che potesse essere utilizzato da qualsiasi società di gestione di autobus (per esempio da enti di trasporto pubblico,ma anche società private) nel momento in cui si decide di investire il proprio denaro per modificare o incrementare la propria flotta. Tenendo conto delle risorse economiche a disposizione, il modello proposto indica quale sarà l’investimento ottimale per minimizzare l’inquinamento ambientale dovuto all’utilizzo della flotta. Il nome del progetto, Málaga Biodiesel è stato scelto in seguito al completamento, ad opera dei partner coinvolti nel progetto pilota, di un’analisi dettagliata sulle fonti di energia alternativa disponibili, applicabili agli autobus presenti sul mercato. Di conseguenza, tenendo conto delle risorse disponibili e degli specifici problemi ambientali della città, la migliore soluzione è stata identificata nella conversione di tutta la flotta di autobus pubblici diesel a biodiesel: di qui lo spunto per il nome del progetto. Le società locali di trasporto pubblico, quali l’Empresa Malagueña de Transporte (EMT ) e il Consorcio de Transportes del Área de Málaga, hanno mostrato grande interesse e una spiccata sensibilità verso la questione della riduzione delle emissioni derivanti dalle loro flotte di autobus. Hanno quindi deciso di applicare i risultati del modello matematico sviluppato nell’ambito di questo progetto, per modificare la loro flotta. È possibile perciò affermare con orgoglio di aver non solo individuato una soluzione teorica, ma anche di averla messa in pratica con successo.

Risultati
E’ stato realizzato e sperimentato un nuovo modello di mobilità sostenibile, mediante la razionalizzazione dei flussi di traffico in un sistema locale integrato multimodale che, allo stesso tempo, contribuisce alla riduzione delle emissioni.

Punti di forza
Tra gli obiettivi dello studio e della realizzazione dell’intervento sulla focus area vi è stato anche quello di incrementare e ottimizzare i rapporti interistituzionali tra i vari soggetti che si occupano di mobilità sul territorio, in particolare tra i Comuni interessati e l’Assessorato alla Mobilità della Regione Lazio; rispetto alle otto grandi sfide della “mobilità sostenibile”, questo obiettivo specifico si riferisce alla “reinvenzione del processo di pianificazione, di sviluppo e gestione delle infrastrutture per la mobilità”.

Destinatari
La focus area comprende i comuni di : Albano Laziale, Ariccia, Ciampino, Colonna, Frascati, Genzano di Roma, Lanuvio, Lariano, Marino, Montecompatri, Monte Porzio Catone, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora, Velletri, Cast. Gandolfo, Grottaferrata.
La superficie complessiva della focus area è pari a 476,86 Km2 con una popolazione di 339.588 abitanti.

Impatto sulla customer satisfaction
È stata avviata una fase di interviste dirette con le amministrazioni dei Comuni interessati, al fine di raccogliere, anche attraverso un questionario appositamente predisposto, le indicazioni dei maggiori punti critici e delle migliori opportunità per un miglioramento della mobilità.
Tali indicazioni saranno, poi, raccolte in un documento tecnico che riassumerà le esigenze del territorio “raccolte sul campo” e che costituirà la base per un tavolo tecnico tra i Comuni della focus area e l’Assessorato alla Mobilità della Regione Lazio.
Il progetto ha previsto anche una valutazione dell'impatto del progetto sui cittadini e/o altri destinatari (imprese, associazioni, organizzazioni non profit), tramite la somministrazione di questionari ad hoc.

Formalizzazione
Il progetto è stato inserito nella Deliberazione di Giunta Regionale 808 del 20.09.05.

Promotori
L’iniziativa è stata promossa dal personale della Direzione regionale Trasporti.

Unità organizzativa competente
Per il progetto italiano sono state coinvolte la Regione Lazio - Direzione regionale Trasporti, il Comune di Roma, mentre l’iniziativa europea vede coinvolte per la Spagna: la Diputacion de Malaga- Ayuntamiento de Malaga; per la Grecia: AEDA Comune di Atene – Prefettura di Atene e per il Marocco: il Comune di Tétouan.

Gruppo di progetto
Per la realizzazione del progetto è stato composto un gruppo di progetto ad hoc, che ha coinvolto personale interno alla Regione e al BIC-Lazio.

Criticità
Si sono verificate alcune criticità in merito alla definizione degli obiettivi specifici del progetto.

Cambiamenti organizzativi
Il progetto ha prodotto una maggiore conoscenza delle problematiche della mobilità sostenibile ed ha indotto all’avvio di nuovi modelli di rapporti di collaborazione con altre amministrazioni e/o con soggetti privati. In particolare sono stati incrementati e ottimizzati i rapporti interistituzionali tra i vari soggetti che si occupano di mobilità sul territorio, ovvero i Comuni interessati e l’Assessorato alla Mobilità della Regione Lazio.
Inoltre, il progetto ha portato a considerare l’uso del biodiesel già sperimentato dal partner spagnolo, che potrà essere trasferito alle aziende di trasporto pubblico regionali o ad altre amministrazioni favorevoli al suo utilizzo.

Diffusione
Il Progetto Villemizéro della Regione Lazio è risultato tra i Segnalati nella categoria Traffico e mobilità al Premio Regionando 2007.

Contatti
Referente: 
Roberta Pascolini
email: 
rpascolini@regione.lazio.it
Ente: 
Regione Lazio
Telefono: 
0651689189
Regione: 
Lazio
Provincia: 
RM
Argomento: